Rispettando i tempi previsti in coincidenza con i festeggiamenti per il Giorno della Vittoria nella battaglia di Gallipoli e per il Centenario della fondazione della Turchia di Ataturk, lo scorso 16 marzo, presso la struttura della Turkish Aerospace di Ankara, il primo prototipo del nuovo caccia turco TF-X ha effettuato con successo una serie di test di rullaggio, successivamente ai quali, il 18 marzo, è stato effettuato il rollout ufficiale, seppur con una cerimonia di basso profilo e con partecipazione ristretta. Le immagini raccolte durante i suddetti test già consentono di evidenziare alcune particolari ed interessanti caratteristiche del velivolo e analizzarne design e soluzioni adottate, fermo restando che si parla ancora di un prototipo che non necessariamente ricalcherà la configurazione finale dell’aereo. Nello specifico, sulla parte superiore del muso, poco avanti all’abitacolo, è presente un sensore mai comparso fino allo scorso gennaio, probabilmente relativo ad un sistema infrarosso di ricerca e tracciamento - o IRST – inserito in un apposito alloggiamento “finestrato” a 5 facce con design a bassa osservabilità. Quasi in perpendicolare a quest’ultimo, sulla parte inferiore del muso davanti ai portelloni del carrello anteriore, è presente un altro sensore elettro ottico, verosimilmente dedicato al targeting, qualcosa di simile all’EOTS presente sul F-35, con cui il dispositivo turco condivide posizionamento e parte del design. Altro elemento che emerge dall’analisi delle immagini è l’enorme somiglianza – estetica, non dimensionale - tra TF-X ed F-22 RAPTOR dalla prospettiva frontale, soprattutto nella configurazione dei piani di coda verticali, del muso, del profilo e dell’angolo alare e delle prese d’aria. Queste ultime sembrano utilizzare una soluzione per la canalizzazione del flusso d’aria con condotti a serpentina, e non simil DSI come quelle presenti sugli F-35. Rispetto ai mock-up visti precedentemente, inoltre, sulla parte dorsale del prototipo è comparsa una gobba maggiormente pronunciata, probabilmente per incrementare la visuale del pilota. Detto delle caratteristiche, i test di rullaggio ed il “mini” rollout si inseriscono in un cronoprogramma piuttosto ambizioso per il TF-X che prevede la prosecuzione di test a terra prima dell’esecuzione del volo inaugurale entro la fine del 2023 per il primo prototipo, mentre gli altri 2 velivoli appartenenti al Block 0 dovrebbero eseguirli entro il 2026, a completamento della Fase 1 del programma. La fase successiva partirà nel 2027, con conclusione prevista per la fine del 2033, con la consegna dei primi 10 TF-X Block 1 all’Aeronautica Turca, mentre dal 2034 partirà la terza fase del programma con la consegna dei velivoli appartenenti ai Block successivi, sebbene non si conoscano ancora i numeri ufficiali relativi a tali lotti, nonché alla consistenza finale – o desiderata – della flotta.