Il Segretario di Stato alla Difesa britannico, Ben Wallace, ha condotto una lunga visita in Arabia Saudita fra il 28 febbraio e il 2 marzo scorso, che ha toccato vari temi. Fra questi, oltre all’impegno saudita per l’assistenza all’Ucraina, con l’annuncio di un pacchetto di aiuti umanitari da 410 milioni di dollari, si è segnalata in particolare la firma di uno Statement of Intent per il settore dell’aviazione da combattimento.

Il tweet del Ministro saudita per la Difesa, Khalid bin Salman, rilasciato in seguito alla firma nella serata del 1 marzo scorso, è stato molto esplicito: “abbiamo firmato una dichiarazione dell’intento del Regno dell’Arabia Saudita di partecipare al programma Future Combat Air System (FCAS) che rafforzerà le capacità difensive del Regno attraverso una comprensiva partecipazione che include produzione congiunta e progetti di ricerca e sviluppo”.

Il MoD britannico nei giorni successivi ha precisato con forza che, almeno per il momento, l’Arabia Saudita non è entrata nel programma FCAS. Lo Statement of Intent serve invece ad avviare uno studio di fattibilità per una nuova partnership, che si svilupperà nei prossimi 12 mesi. Entrambi i governi hanno segnalato l’intento di giungere ad una collaborazione industriale ancora più stretta per sviluppare “capacità chiave”.

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