
La VIKRANT è la prima portaerei indiana costruita in loco, cosa di cui la Marina Indiana va giustamente fiera. La costruzione è iniziata nel 2009, e la consegna è avvenuta nel settembre 2022.
La nave con le sue 45.000 t è la maggiore unità della storia navale indiana, e ha una configurazione STOBAR; ovvero uno ski jump da 14° per il decollo e cavi d’arresto per l’appontaggio. Il 6 febbraio la VIKRANT ha ottenuto un altro primato. Per la prima volta un caccia N-LCA-TEJAS NP-2 (prototipo monoposto navale) ha effettuato un appontaggio ed è successivamente decollato. La stessa operazione è stata poi effettuata anche da un MiG-29K.
La versione navale del TEJAS Light Combat Aircraft ha avuto uno sviluppo molto lungo e tormentato, tanto che la Navy era formalmente uscita dal programma nel dicembre 2016, trovando che la soluzione monomotore non fosse adeguata, pur continuando a condurre prove di compatibilità. Nel prossimo futuro è quindi molto probabile che per soddisfare il requisito del programma Multi-Role Carrier Borne Fighter (MRCBF) vengano acquistati 26 nuovi aerei (8 biposto e 18 monoposto) RAFALE-M oppure F/A-18 E/F per sostituire l’attuale linea di volo composta da 20 MiG-29K ormai obsolescenti. Nel corso del 2022 entrambi i modelli occidentali hanno dimostrato di poter operare da uno ski jump, durante prove effettuate presso l’apposita struttura terreste (SBTF-Shore-Based Test Facility) a Goa.
Tuttavia l’industria indiana ha rilanciato per l’ennesima volta una proposta per una versione bimotore che risponda al requisito Twin Engine Deck Based Fighter (TEDBF), dichiarando, forse un po’ troppo ottimisticamente, che sarebbe pronto per entrare in servizio già nel 2031.
Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.