RIVISTA ITALIANA DIFESA
Ucraina, escalation e nuovi aiuti occidentali 20/01/2023 | TOMMASO MASSA

La Guerra in Ucraina sta entrando in una fase decisiva, caratterizzandosi sempre più come guerra di attrito ad alta intensità; un rullo comprsessore che macina vita umane, mezzi e risorse. In tale quadro, il recente successo russo nella battaglia di Soledar ed i primi effetti che si stanno vedendo sul campo della mobilitazione parziale dichiarata da Putin lo scorso settembre, hanno messo pressione agli Ucraini che sono tornati a chiedere all'Occidente il potenziamento del supporto militare. Nel vertice di Ramstein di oggi potrebbero esserci novità in tal senso, ma già nella giornata di ieri, 19 gennaio 2023, sono stati ufficializzati i nuovi aiuti all’Ucraina da parte di Stati Uniti, Svezia, Danimarca ed Estonia.

Il pacchetto più importante è sicuramente quello statunitense, il 13° dell’amministrazione Biden, per un valore complessivo di 2,5 miliardi di dollari. Tale pacchetto prevede: 90 blindati 8x8 STRIKER in versione APC (Armored Personnel Carrier), 59 IFV (Infantry Fighting Vehicle) BRADLEY con relativi 590 missili controcarro TOW e 295,000 munizioni da 25 mm, 350 HUMVEE, 53 veicoli MRAP (Mine Resistant Ambushed Protected), 8 veicoli per la difesa aerea missilistica di punto ravvicinata AVENGER (AN-TWQ-1), missili addizionali per i sistemi antiaerei NASAMS e razzi addizionali per i lanciatori HIMARS in quantità non specificata, 20.000 proietti d’artiglieria da 155mm, circa 600 proietti guidati da 155 mm, 95.000 proietti d’artiglieria da 105 mm, circa 11.800 bombe da mortaio da 120 mm, 12 veicoli di supporto per le munizioni, 6 veicoli posto comando, 22 veicoli tattici per il traino di obici, missili HARM in quantità non specificata, circa 2.000 razzi anti-armor, più di 3 milioni di munizioni per armi di piccolo calibro, pezzi di rispetto e altro materiale vario.

Segue il pacchetto di forniture svedesi, del valore di circa 385 milioni di euro, che prevede la fornitura di 50 IFV CV-90 (dovrebbe trattarsi della versione CV-9040), un numero di obici semoventi ARCHER da 155 mm in quantità non specificata (fonti stampa svedesi parlano di 12 esemplari), cannoni senza rinculo CARL GUSTAV e sistemi controcarro spalleggiabili NLAW in quantità non specificata. La Danimarca ha invece annunciato che invierà a Kiev 19 obici semoventi CAESAR (tutti i CAESAR in servizio con le FA danesi). Infine, l’Estonia dovrebbe fornire una dozzina di obici trainati (FH-70 da 155 mm e D-30 da 122 mm) con relativi proietti e un numero non specificato di cannoni senza rinculo CARL GUSTAV (fonti stampa parlano di circa un centinaio).

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