Nell’ultima settimana di dicembre la UAC (United Aircraft Corp) ha annunciato l’avvenuta consegna dell’ultimo lotto, relativamente al 2022, di caccia multiruolo Su-57 FELON all’Aeronautica Russa. Non è stato indicato il numero preciso di aerei consegnati, ma dovrebbe trattarsi di un numero non superiore a 4, tenuto conto che i precedenti cicli di consegne hanno incluso al massimo 2 coppie di velivoli. Nella stessa comunicazione è stato confermato il piano di ammodernamento e di ampliamento strutturale e del personale per lo stabilimento UAC di Komsomolsk - responsabile della produzione ed assemblaggio dei FLANKER (Su-30/35) e dei Su-34 FULLBACK, oltre che dei Su-57 - in vista del raggiungimento, entro il 2025, di una capacità produttiva annuale di FELON pari a 14 aerei. Tale rateo dovrebbe garantire l’immissione in servizio di 22 aerei entro il 2024, fino ad arrivare ai 76 finali verso la fine del 2028. Tornando agli aerei già consegnati, va ricordato che alcuni dei 6/8 Su-57 in servizio effettivo – numero che ovviamente non include i circa 10 prototipi, nonché gli aerei appartenenti al suddetto ultimo lotto, che ancora devono avviare la lunga serie di test pre-operativi - sono stati e sono utilizzati nell’attuale conflitto ucraino (RID ne ha parlato nei suoi speciali dei mesi scorsi ben prima delle recenti comunicazioni dell’intelligence britannica) in missioni aria-aria BVR (con missili R-37M e/o R-77), di attacco stand-off contro sistemi di difesa aerea (verosimilmente con l’impiego di missili Kh-58/59/68) e di ricognizione, seppur effettuate dall’interno degli spazi aerei russi più orientali rispetto all’Ucraina e a debita distanza dagli aerei ISR occidentali.

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