Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in collegamento in videoconferenza dal Quirinale con 25 Teatri Operativi, ha rivolto gli auguri, insieme al Ministro della Difesa Guido Crosetto, collegato dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), a tutti i militari impegnati in operazione.
"L'Italia continua a fornire un contributo, sempre di più grande importanza, nell'ambito delle Organizzazioni internazionali in cui opera, ossia i pilastri della nostra politica di sicurezza e di difesa: Nazioni Unite, NATO e UE. Voglio esprimere anche uno spontaneo, più che doveroso, pensiero ai Caduti affinchè il loro ricordo non si accantoni" ha detto il Capo dello Stato nell'augurare buone feste alle donne e agli uomini della Difesa impegnati nelle aree più critiche del mondo.
Nel suo intervento il Ministro della Difesa Guido Crosetto, esprimendo il suo apprezzamento per l'operato dei militari italiani, ha detto: "oggi il quadro di sicurezza globale risulta alterato dall'improvvida ed imprevista aggressione all'Ucraina. L'Italia sta facendo la propria parte, sia di azione politico diplomatica sia in termini di assistenza materiale alla lotta di Kiev per la libertà e continueremo a farlo, nel rispetto del diritto internazionale e della libertà dei popoli".
Nel tracciare un quadro complessivo del contributo italiano alla stabilità e sicurezza internazionale delle aree più critiche, il Ministro Crosetto ha ricordato l'impegno nelle missioni in ambito NATO: sia sul Fianco Sud, dove rientra la Missione in Iraq di cui l'Italia detiene il Comando e sia sul Fianco Est, area particolarmente sensibile soprattutto dopo il conflitto in Ucraina. E proprio in Ungheria, Romania e Bulgaria, il Ministro si recherà nei prossimi due giorni per trascorrere la vigilia di Natale con i militari italiani impegnati nel Paese.
Collegamento in videoconferenza dal COVI, alla presenza, tra gli altri, del Capo dello Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, dei Capi di Forza Armata, del Comandante Generale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti e del Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze.
Collegati i contingenti militari italiani impegnati in Iraq, Kuwait, Libano, Somalia, Egitto, Libia, Kosovo, Lettonia, Romania, Niger, Albania, gli equipaggi delle Navi San Giorgio e Libeccio in missione nel Mar Mediterraneo e dall'Antartide con la Spedizione Scientifica Italiana – SENITOFF.
L'Italia è impegnata attualmente in 38 operazioni, di cui 35 internazionali, in 24 Nazioni. Il personale in totale impiegato è di circa 12.000 unità, delle quali circa 7.000 sono impegnate in operazioni internazionali e circa 5.000 impegnate nelle 3 operazioni sul territorio italiano.