
Il Ministero della Difesa britannico ha annunciato di aver selezionato il Team Resolute come preferred bidder per la costruzione di 3 nuove navi rifornitrici per carichi solidi (Fleet Solid Support) per la Royal Navy. Il Team Resolute è un’alleanza fra BMT, Harland & Wolff e la spagnola Navantia. Ora si procederà con la fase finale di approvazione da parte dei Ministri e del Tesoro, per arrivare al contratto finale. Il valore previsto per il progetto è di 1,6 miliardi, ma si dovrà però fare i conti con l’impatto dell’inflazione. Il contratto dovrebbe essere finalizzato entro maggio 2023, secondo le tempistiche previste al lancio del progetto nel maggio 2021. La costruzione delle unità partirà nel 2025 e tutte e 3 le navi dovrebbero essere operative per il 2032.
Queste unità, lunghe 216 m, saranno le navi più grandi della Royal Navy dopo le portaerei classe QUEEN ELIZABETH. Sono destinate al carico di munizioni, parti di rispetto e provviste, e completano l’appoggio logistico della flotta, affiancando le 4 classe TIDE e le 2 classe WAVE per il rifornimento di carburante. Le nuove navi sostituiranno l’attuale RFA FORT VICTORIA. Il Team Resolute è emerso come preferito da una rosa di 4 team a cui, il 1 settembre 2021, erano stati assegnati contratti del valore di circa 5 milioni di sterline l’uno per lo sviluppo dei rispettivi progetti. Gli altri team in gara erano l’alleanza fra l’indiana Larsen & Toubro e la britannica Leidos Innovations; un team composto dalla britannica Serco e dalla olandese Damen e infine il Team UK composto da Babcock e BAE Systems. La costruzione delle unità avverrà in larga misura in Gran Bretagna, ma parti saranno costruite da Navantia nel cantiere di Puerto Real in Spagna. L’assemblaggio di tutte e 3 le navi avverrà nel grande bacino dello storico cantiere Harland & Wolff di Belfast, mentre blocchi saranno costruiti nel cantiere di Appledore, anch’esso controllato da Harland & Wolff. BMT è responsabile per il design delle navi, che unisce elementi delle TIDE (anch’esse di progetto BMT) e lezioni apprese dalle rifornitrici americane classe Lewis & Clark. I cantieri di Appledore e Harland & Wolff erano stati chiusi e sono stati salvati in estremis. Stanno attraversando una fase di rilancio, con Appledore attualmente impegnato a rigenerare il cacciamine classe HUNT, ex-Royal Navy HMS QUORN, per conto della Marina lituana che lo ha acquistato. Belfast, che vanta uno dei dock più grandi d’Europa, si occupa di costruzione di infrastrutture per l’eolico offshore e di manutenzione di grandi navi, ma non ha più costruito una nave da zero dal lontano 2003. Da qui la necessità di coinvolgere Navantia per rigenerare know-how perduto e garantire al team le necessarie competenze. Saranno investiti77 milioni di sterline in nuova infrastruttura nei cantieri britannici e ben 1.200 posti di lavoro saranno creati e sostenuti presso i cantieri (e circa altri 800 presso i fornitori).