RIVISTA ITALIANA DIFESA
Ad Euronaval Leonardo presenta il nuovo sistema DSS-IRST 18/10/2022 | Eugenio Po

In occasione del Salone parigino Euronaval, che ha aperto i battenti oggi 18 ottobre, Leonardo ha lanciato il suo nuovo sistema elettro-ottico di sorveglianza panoramico (360o) giorno-notte ogni tempo completamente passivo denominato DSS-IRST (Distributed Static Staring-InfraRed Search and Tracking System). Il sistema è installato a bordo della nuova LHD TRIESTE e del Pattugliatore Polivalente d'Altura (PPA) tipo Full Combat GIOVANNI DALLE BANDE NERE (prima unità in questa configurazione della classe THAON DI REVEL) della Marina Militare. Se, come previsto, tutti i PPA saranno portati allo standard Full, allora il DSS-IRST, nella configurazione presentata a Parigi, verrà installato su tutte e 7 le navi. Venendo poi ai dettagli relativi al sistema, c'è da mettere in evidenza che un IRST agisce come un radar di ricerca: tuttavia, mentre il radar "lavora" nello spettro delle microonde e delle onde radio, un IRST "lavora" nel campo del visibile e dell'infrarosso. Esso può infatti scoprire missili (sea skimming) e natanti in avvicinamento, può individuare bersagli aerei a bassa quota, fornendo immagini ad elevata qualità (giorno/notte ed ognitempo) della situazione attorno alla nave. Il sistema è quindi in grado di fare detection e tracking in "silent mode" cioè senza emettere alcunché (e dunque con i radar spenti). Nello specifico il DSS-IRST è un sistema IRST a sensori distribuiti che si compone di 4 sensori fissi e 3 mobili (rotanti): grazie a tale soluzioni si eliminano eventuali angoli ciechi, cresce l'efficacia complessiva del sistema (è possibile fare ranging in modalità passiva) ed aumenta anche l'affidabilità. Tale sistema è quindi costituito da 4 teste di scoperta SHU (Search Head Unit) statiche (non rotanti) stabilizzate meccanicamente. Le SHU (che sono installate anche sui PPA Light e Light +) sono leggere e compatte, offrono prestazioni ad alta risoluzione ed hanno una copertura azimutale di 90° ciascuna. Ad esse si aggiungono altre 3 unità elettro-ottiche mobili, denominate DHU (Directional Head Unit) che vengono utilizzate per la conferma delle tracce acquisite (elemento questo che permette al sistema di minimizzare i falsi allarmi, cioè il False Alarm Rate), l'identificazione dei bersagli, nonché - con la collaborazione delle SHU - la misurazione (attiva, tramite telemetro laser e passiva, mediante l'uso combinato di SHU e DHU) della loro distanza (ranging). In particolare, grazie alle nuove tecnologie hardware e software di cui è dotato, il DSS-IRST è in grado di scoprire e tracciare simultaneamente bersagli simmetrici (sea skimming missiles) e di tipo asimmetrico (piccole imbarcazioni), applicando automaticamente il miglior algoritmo a seconda della tipologia di scenario.

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