A 5 anni dalla sua consegna e dopo oltre 13 miliardi di dollari spesi, la nuova portaerei della US Navy FORD (CVN-78), prima dell’omonima classe, è salpata dalla base navale di Norfolk lo scorso 4 ottobre per la sua prima crociera semi-operativa. L’unità ed il suo gruppo d’attacco (CSG-12) opereranno nel Nord Atlantico e nell’area di responsabilità delle Forze Navali statunitensi in Europa ed Africa ed effettueranno, per la prima volta, manovre congiunte con 20 unità navali e 60 velivoli appartenenti a 8 nazioni partner o NATO (Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Olanda, Spagna e Svezia). Come detto, non si tratterà di un rischieramento operativo ma di un dispiegamento più breve – di durata non comunicata, ma certamente inferiore ai 6 mesi standard – per testare ulteriormente la nave dopo i tanti problemi, in particolare alle nuove catapulte elettromagnetiche EMALS, al nuovo sistema di cavi d’arresto, agli 11 elevatori AWE destinati alla movimentazione degli armamenti e ad alcuni sensori, che ne hanno procrastinato l’entrata in servizio. La scelta di una crociera pre-operativa, peraltro, non rappresenta un unicum, essendo una prassi già seguita in passato con le portaerei ENTERPRISE e NIMITZ. Quest’ampia finestra di test - suddivisa in 8 fasi comprendenti guerra antisom, integrazione tra unità navali, difesa aerea, strike navale a lungo raggio, operazioni marittime distribuite e anfibie, contromisure mine e logistica - contribuirà ad affinare i concetti operativi, le procedure dell’unità, nonché l’interoperabilità della FORD con assetti alleati. La prima crociera operativa dovrebbe partire nel 2023. Oltre alla FORD, il CSG-12 comprende 3 cacciatorpediniere classe BURKE– HUDNER, MCFAUL e RAMAGE - l’incrociatore NORMANDY classe TICONDEROGA, le rifornitrici di squadra HUMPREYS e PEARY e il cutter della US Coast Guard HAMILTON. Durante la crociera, tale dispositivo sarà integrato da altre 17 unità di superficie e da un sommergibile appartenenti all’US Navy. Per quanto concerne il gruppo di volo, la FORD imbarca quasi tutto il Carrier Air Wing 8, orientativamente 62/64 velivoli, rispetto agli oltre 70 previsti.