RIVISTA ITALIANA DIFESA
Gli Ucraini continuano ad avanzare, occhi puntati su Zaporizha 07/10/2022 | TOMMASO MASSA

Continua l’avanzata delle forze di Kiev in tutti i principali settori.

Nell’area di Kharkiv-Lugansk gli Ucraini stanno facendo ulteriori progressi lungo 3 direttrici. Sulla riva est dell’Oskil, in direzione nord verso Kupyansk, le forze ucraine hanno riconquistato Navoplatonivka, Boris’ka Andriivka, Bohuslavka; in direzione est si avvicinano a Makiivka e, soprattutto, alla strategica Kreminna, dopo aver riconquistato Krekivka. Infine, da Kupyansk verso sud, le forze di Kiev hanno ripreso il controllo di Hilushkivka, trovandosi ormai prossime al ricongiungimento con la truppe avanzanti da sud menzionate in precedenza. La linea difensiva russa si trova ora tra Svatove e Kreminna lungo il fiume Krasna.

I successi più importanti si registrano tuttavia nell’Oblast di Kherson, dove gli Ucraini sono avanzati ulteriormente verso il la città omonima e verso Nova Kakhovka. Nello specifico, dalla precedente linea di contatto all’altezza di Dudchany le forze di Kiev sono avanzate ulteriormente riconquistando Urainka, la stessa Dudchany, Novopetrivka, Starosillya, Valyka Oleksandrivka, Mala Oleksandrivka, Davdyiv Brid, Tryfonivka. La linea difensiva russa è di conseguenza arretrata all’altezza di Mylove (circa 20 km a sud di Dudchany e 40 km a nord di Nova Khakovka). Cruciale per il successo della controffensiva in quest’area è stata la capacità ucraina di manovrare agilmente per vie interne, al fine di raggiungere la superiorità relativa nei punti deboli dello schieramento difensivo russo, contro i quali mandare i reparti “da corsa”(massiccio l’utilizzo di HUMVEE, pickup e tecniche).

Infine si registrano interessanti movimenti lungo il fronte di Zaporizha (da Kamyans’ke a Malynivka, 80 km circa) dove gli Ucraini stanno concentrando truppe e mezzi. Nello specifico le forze di Kiev sembrano voler puntare su Melitopol e Berdyansk: lungo la T048 da Orikhiv verso Melitopol, passando per lo strategico nodo stradale di Tokmak (utile anche per puntare su Berdyansk da nordovest) e da Polohy lungo la T0815 verso Berdyansk.

Concludiamo con una nota di aggiornamento sulle forniture militari statunitensi annunciate il 4 ottobre. Si tratta di 4 HIMARS con relativo munizionamento (con il totale delle forniture che sale a 38 sistemi), 16 obici M777 da 155 mm con 75.000 proietti e 500 proietti guidati, 1000 proietti tipo RAAMS (Remote Anti-Armor Mine System) da 155 mm, 16 obici L119 da 105 mm, 30.000 bombe da mortaio da 120 mm, 200 veicoli MaxxPro MRAP, 200.000 proiettili e altri equipaggiamenti minori.

Speciale e approfondimenti su RID 11/22.

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