.jpg)
Il Governo indiano ha ufficialmente approvato l’avvio del programma del nuovo caccia leggero (LCA) TEJAS Mark-2 e del suo relativo finanziamento iniziale di 66,17 miliardi di rupie, pari a circa 827 milioni di dollari americani. Nel dettaglio, il Cabinet Committee on Security (CCS) del Governo ha approvato il progetto per lo sviluppo, i test di volo e la certificazione del nuovo velivolo autoctono. Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare indiana, il Maresciallo dell’Aria (ACM) Chaudhari, ha sottolineato ai media locali quanto il progetto abbia lo scopo primario di invertire il declino, in termini di prontezza operativa, sia per quanto riguarda la quantità, che la qualità, che stanno attraversando gli squadroni caccia dell'Aeronautica indiana (IAF). Nel luglio 2022, lo stesso ACM Chaudhari affermò che l'IAF avrebbe cercato di equipaggiare 6 squadroni con il TEJAS Mk2, che con circa 18 velivoli per squadrone, avrebbe portato il requisito iniziale a circa 108 velivoli. Secondo però quanto trapelato su alcune testate giornalistiche specializzate, l'attuale intenzione dell’IAF è quella di equipaggiare fino a 10 squadroni con l’Mk2, con un possibile requisito finale di circa 208 velivoli. Nonostante la conclamata urgenza manifestata, è improbabile però che il nuovo aereo possa entrare in servizio prima del 2029-30. Lo stesso ACM Chaudhari ha inoltre aggiunto quanto lo sviluppo di questo velivolo autoctono sia quanto mai necessario anche per continuare a stimolare la produzione nazionale di aeromobili. Il TEJAS Mk2 è descritto come un caccia di 4,5 Generazione il quale, non solo sarà prodotto localmente per il 70% (contro il 62% della Mark 1A), ma incorporerà, rispetto al suo predecessore, tecnologie più avanzate, sempre costruite nel Paese. Il caccia sarà dotato di motori GE-414 più potenti, che gli conferiranno un raggio d’azione più esteso e una maggiore capacità di carico rispetto agli esistenti Mark-1 (motori GE-404). Dal punto di vista strutturale, secondo le ultime immagini apparse, il TEJAS Mk2 ha aggiunto un canard anteriore, creando una somiglianza con i caccia contemporanei come il RAFALE, il TYPHOON o il Sukhoi-30MKI, per aumentare così la capacità di sollevamento e l'agilità del velivolo. Oltre alla propulsione e alle migliorie della cellula, il nuovo caccia indiano imbarcherà un radar più prestante e avrà i suoi interni riorganizzati, per renderlo più accessibile e di facile manutenzione. L’LCA Mk-2 dovrebbe colmare il divario tra Mk1A (versione migliorata del Mk1) e il futuro programma di caccia di 5aGenerazione, sempre di produzione locale: l'Advanced Medium Combat Aircraft (AMCA). Secondo i sogni dell’IAF, l’AMCA sarà in grado di imbarcare armi a energia diretta, sistemi di protezione attiva e passiva all’avanguardia, e avere la capacità di lavorare in tandem con sistemi aerei senza pilota.
Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.