RIVISTA ITALIANA DIFESA
Gli UAV RQ-4 impiegati come piattaforme di supporto per test ipersonici. 09/09/2022 | Andrea Mottola

Durante il mese di agosto si sono intensificati i test relativi al programma Sky Range, partito ufficialmente lo scorso ottobre, che prevede l’impiego di UAV di tipo HALE RQ-4 GLOBAL HAWK per l’esecuzione di test riguardanti vettori ipersonici. I velivoli, designati RANGE HAWK dopo le modifiche necessarie all’esecuzione dei suddetti test, provengono da un lotto di RQ-4B Block 20 e 30 recentemente dismessi dall’USAF. Nello specifico, la conversione – effettuata da Northrop Grumman, di concerto con il Test Resource Management Center (TRMC) del Pentagono, presso Grand Sky, la struttura dell’azienda situata all’interno della base aerea di Grand Forks, nel Nord Dakota – prevede l’integrazione di nuovi e avanzati payload. In particolare si parla di sistemi telemetrici, sensori elettro-ottici/laser/telescopici multispettrali a lunga portata, datalink in grado di trasmettere a lunga distanza, e un radar ottimizzato per il tracking di bersagli aerei, dispositivi necessari alla raccolta di dati, inclusi quelli telemetrici, di vettori ipersonici, nonché al monitoraggio di tali vettori durante il volo. Queste modifiche, unite alla flessibilità, alle capacità di payload trasportabile (1.360 kg) e alle capacità di persistenza in volo “on-station” ad elevate altitudini (più di 18.000 m) e oltre la linea dell’orizzonte, rendono i RANGE HAWK piattaforme ideali per le suddette attività di monitoraggio e raccolta dati relative ai test di velivoli o armamenti ipersonici. Ciò anche alla luce della riduzione dei costi e della complessità resa possibile dall’utilizzo di un numero ristretto di velivoli – 1/2 RQ-4 – durante tali attività che, finora, implicavano il più delle volte l’utilizzo grandi unità navali di superficie, con tutto ciò che ne consegue in termini di tempi e costi di rischieramento nelle aree riservate ai test. Come detto, attualmente tale riconfigurazione riguarda solo 4 RQ-B - 2 dei quali già modificati alla fine del 2021, a cui se ne sono aggiunti altri 2 nel mese di agosto – ma la NG ha già avviato la conversione in RANGE HAWK di almeno un paio di RQ-4A della NASA, in collaborazione con l’Armstrong Flight Research Center, di stanza presso la base aerea di Edwards. I test del programma Sky Range vengono effettuati prevalentemente nell’area del Pacifico – tra la costa occidentale USA e le Hawaii – con la collaborazione del 319° Stormo ricognitori di stanza a Grand Forks. In tale area i RANGE HAWK sono già stati impiegati per alcune delle prove relative al missile ipersonico AGM-183 ARRW.

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE