RIVISTA ITALIANA DIFESA
Farnborough 2022, nel segno del TEMPEST 18/07/2022 | Pietro Batacchi

E’ partito oggi – sotto un torrido sole, decisamente insolito a queste latitudini, e con la “benedizione” del Premier uscente Boris Johnson – il Farnborough Air Show. E la partenza è tutta nel segno del TEMPEST. Il MoD inglese ha infatti annunciato la realizzazione di un dimostratore che andrà in volo nel 2027. Stiamo parlando, come specificato anche in un briefing di BAE Systems dedicato all’argomento, del dimostratore del caccia madre, o core platform, di quello che sarà il sistema dei sistemi aereo TEMPEST. In questo momento il focus è proprio sulla core platform più che sugli altri elementi del sistema, e gli sforzi del MoD britannico si stanno concentrando proprio in tale direzione, anche perché la sponda giapponese, come vedremo, sembra essere molto solida. Nello stesso contesto il Segretariato Generale della Difesa italiano ha annunciato un accordo tra Leonardo e la stessa BAE Systems sulla base del quale sono state identificate le aree di collaborazione tra le industrie italiane – tra queste, oltre a Leonardo, Elettronica, MBDA Italia e Avio Aero – e quelle britanniche già raggruppate nel team TEMPEST – BAE Systems, Leonardo UK, Rolls Royce e MBDA UK. Ulteriori dettagli per il momento non sono stati forniti, anche se sembra di capire che sia un accordo per razionalizzare lo sforzo che nei 2 Paesi si sta facendo in termini di studi e ricerca e sviluppo. Per quanto riguarda, invece, l’eventuale partecipazione al programma del Giappone, sono in corso le discussione ed un’analisi congiunta sulla sovrapponibilità dei requisiti del TEMPEST e del contraltare giapponese F-X, a valle della quale i 2 programmi potrebbero anche convergere e la cooperazione passare da 3 Paesi – UK, Italia e Svezia – a 4 Paesi – con l'aggiunta, appunto, di Tokyo. Certo è che in questa fase UK e Giappone sono molto vicini, ma pure Giappone e Italia lo sono, visto che a quanto ci risulta in ambito Segredifesa i contatti con le controparti giapponesi sono in corso ormai da mesi, mentre la Svezia è orientata solo sulla componente sistema e non sul caccia madre, visto lo sforzo finanziario e industriale sul GRIPEN E.

Altre novità e tutti i dettagli su RID 9/22.

 

 

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