RIVISTA ITALIANA DIFESA
Ucraina, torna ad aumentare la pressione russa sul Donbas 14/07/2022 | Redazione

Nei giorni scorsi non si sono registrate grosse novità a livello territoriale, ma sono tornati ad aumentare gli attacchi missilistici russi, condotti con missili KALIBR lanciati dal Mar Nero, e con missili ISKANDER. In particolare sono state bersagliate Mikolayv, Zaporizha, Kharkiv, e Vinnytsia, quest’ultima pesantemente colpita da missili KALIBR.

Da parte ucraina,continuano invece con successo gli attacchi con sistemi d’artiglieria occidentali (soprattutto HIMARS) contro obiettivi situati nei territori occupati dai Russi. Nuove esplosioni sono avvenute ancora a Kherson e a Nova Kakhovka (60 km a est di Kherson), nei pressi della quale è stato colpito un grosso depositi di armi e munizioni.

Le forze russe hanno registrato guadagni minimi a nord di Sloviansk, a est di Siversk e a est di Soledar, mentre i tentativi di avanzata verso Bakhmut sono stati per il momento respinti. L’area più calda al momento è quella di Siversk-Bakhmut; in particolare la zona a ovest di Siversk ha visto le truppe di Mosca attaccare lungo 3 direttrici: da Bilohorivka verso Sebrianka, da Zolotarivka verso Verkhn’okam’yans’ke (nei pressi della quale si registrano intensi combattimenti), e da Spirne verso Ivano-Dar’ivka. L’obiettivo di queste linee di attacco è quello di circondare la città di Siversk da nord e da sud. Poco più a sud, nei pressi di Soledar, i Russi stanno cercando di raggiungere la città da sud attaccando da Pokrovs’ke. I soldati del 6° Reggimento Cosacco avrebbero conquistato Stryapivka e Nova Kam’yanka, e avrebbero raggiunto la cava di gesso situata alla periferia est di Soledar, la notizia è tuttavia ancora da confermare. Nei pressi di Sloviansk invece le forze di Mosca avrebbero conquistato la quasi totalità di Bohorodychne, mentre sarebbero stati respinti a Dolyna e Krasnopillya (situate lungo la M03).

Infine, l’aumento del fuoco di artiglieria russo registrato negli ultimi giorni lungo tutta la linea del fronte, suggerisce la possibile preparazione di manovre su più ampia scala nei prossimi giorni.

 

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE