RIVISTA ITALIANA DIFESA
Inizia la costruzione dei nuovi SSBN classe COLUMBIA della US Navy 08/06/2022 | Giuliano Da Frè

Ci siamo, finalmente. A 46 anni dall’impostazione dell’OHIO, capoclasse degli ultimi 18 SSBN realizzati durante la (prima) Guerra Fredda, il 4 giugno si è tenuta presso il cantiere General Dynamics Electric Boat di Quonset Point, nel Rhode Island, la cerimonia della posa di una piastra di chiglia dello USS DISTRICT OF COLUMBIA (SSBN 826, o più brevemente COLUMBIA), il primo di 12 SSBN di nuova generazione, che dal 2027 inizieranno ad andare a sostituire i vecchi battelli entrati in servizio tra 1981 e 1997. I COLUMBIA, la cui realizzazione coinvolge anche Newport News Shipbuilding/Huntington Ingalls Industries e il cui programma costerà 110 miliardi di dollari, saranno anche i più grandi sottomarini costruiti dagli Stati Uniti, essendo più lunghi di un metro rispetto ai precedenti, e raggiungendo in immersione il dislocamento massimo di 20.810 t. In fase di progettazione dal 2007, e con l’avvio delle lavorazioni preliminari nel 2019, i nuovi SSBN si presentano allo stato dell’arte in molti comparti, avendo incluso diversi apparati e le tecniche modulari già testate per gli SSN VIRGINIA dei lotti più recenti. La propulsione è incentrata su un reattore di nuova generazione, lunga durata e efficienza massimizzata dal fatto che non richiederà ricarica, nonostante i 42 anni di vita previsti per questi battelli. Un sistema propulsivo elettrico integrato con un pump-jet avanzato, superfici di controllo poppiere a X, rivestimento anecoico di nuova generazione al pari dei sensori, comprendenti una sofisticata suite sonar federata (SWFTS: Submarine warfare federated tactical system) con apparato in configurazione LAB (Large Aperture Bow, o a “ferro di cavallo”) sviluppati per i VIRGINIA, garantiscono prestazioni acustiche all’avanguardia. Velocità e profondità operative sono stimate in 20 nodi e 250 metri, sebbene i valori massimi siano superiori, e classificati. L’armamento comprenderà, oltre ai siluri Mk-48 Mod-7, i 16 missili balistici che rappresentano la "ragione sociale" degli SSBN, componente navale della “triade” di deterrenza atomica, tornata in questi mesi di drammatica attualità. Per ora saranno imbarcati nel nuovo Common Missile Compartment modulare i TRIDENT-II D5 sottoposti a Life Extension Program per mantenerli operativi sino a oltre 2040; ma i COLUMBIA grazie al CMC sono predisposti per sistemi futuri più avanzati. Infatti, se il primo pattugliamento strategico dell’unità capoclasse è previsto per il 2030, l’ultimo dei nuovi SSBN è previsto resti in servizio sino al 2080.


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