
Regno Unito e Giappone hanno siglato una nuova Letter of Arrangement per lavorare congiuntamente ad una nuova “universal radio frequency sensor technology”, ovvero ad nuovo sensore, battezzato JAGUAR, che sarà sviluppato a partire da aprile e che potrebbe essere utilizzato sul TEMPEST e sul caccia nazionale giapponese F-X. Saranno necessari circa 5 anni per la sua maturazione e sono previsti 2 dimostratori, 1 per ciascun paese. Per il Regno Unito l’industria leader è Leonardo UK, che recluterà 40 nuovi specialisti per la sua sede di Edinburgo, mentre per il Giappone il Governo non ha dato indicazioni su chi sarà l’attore industriale coinvolto. Leonardo UK è già da tempo al lavoro per sviluppare nuove tecnologie avanzate per i sensori del TEMPEST. Stiamo parlando di un Radar Warning Receiver 4 volte più sensibile degli attuali, pur essendo al contempo grande un decimo rispetto agli RWR in uso, e del Multi Function Radio Frequency System, ovvero di un sistema capace di svolgere funzioni radar a lungo raggio, di Guerra Elettronica, in particolare attacco elettronico, e comms e caratterizzato da antenne conformali basate su materiali ancora più performanti del GaN (nitruro di gallio). L’accordo con il Giappone verterà con molta probabilità proprio su questo innovativo sistema avionico multifunzionale. Questi sensori saranno inoltre parte di un più ampio sistema, battezzato ISANKE (Integrated Sensing And Non-Kinetic Effect), che garantirà integrazione, gestione, fusione ed elaborazione dei dati provenienti da tutti i sensori: sia quelli a radio frequenza sia quelli elettro-ottici ed all’infrarosso. Questo accordo rafforza ulteriormente la cooperazione tra UK e Giappone nel campo dei sistemi di combattimento aerei del futuro e segue l’intesa formalizzata a settembre, per lo sviluppo di un dimostratore di un nuovo motore per caccia di Sesta Generazione, e l’attività sul Joint New Air to Air Missile, un’evoluzione del METEOR di MBDA con seeker radar AESA sviluppato in Giappone. Approfondimenti e dettagli su RID 4/22.
Seguiteci anche sul nostro Canale Telegram.