RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il CIO firma il contratto per il VBM Plus e per 40 VBM per l'EI 17/01/2022 | Eugenio Po

Il CIO (Società Consortile Iveco – Oto Melara, consorzio paritetico tra Iveco Defence Vehicles, gruppo CNH Industrial, e Leonardo) ha annunciato che, lo scorso 30 dicembre 2020, è stato firmato il contratto con la DAT (Direzione Armamaneti Terrestri) per l’avvio del programma VBM Plus e per l’acquisizione di altri 40 VBM FRECCIA del modello attuale. Tale contratto segna l’avvio del progetto VBM Plus e prevede la realizzazione di 3 prototipi di questo 8x8 aggiornato. Sul nuovo VBM Plus, che sarà solo in versione Combat, sono quindi previsti una serie di interventi per la “risoluzione delle obsolescenze”: sostanzialmente il mezzo sarà completamente rinnovato nella componente C4, con l’introduzione del nuovo sistema C2N EVO e della nuova radio SDR (Software Defined Radio). Per quanto riguarda il Fire Control System il mezzo adotterà anche il nuovo visore panoramico JANUS D ed il nuovo sistema di puntamento LOTHAR D, mentre l’armamento resterà incentrato sulla mitragliera da 25 mm. Per quanto concerne, invece, la mobilità, sarà introdotto un motore turbodiesel da 660 HP, che sarà sostanzialmente un aggiornamento della precedente unità propulsiva con introduzione del sistema ad iniezione tipo “common rail”. Tornando invece al contratto firmato il 30 dicembre, i 40 VBM FRECCIA del modello attuale saranno così suddivisi: 14 in versione Porta Mortaio e 26 in versione Posto Comando (13 nella configurazione Nucleo Tattico dotato di torre da 25 mm, nella foto, e 13 in configurazione Nucleo Comando). Ulteriori dettagli su RID 02/22 prossimamente in edicola.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE