RIVISTA ITALIANA DIFESA
L’Aeronautica di Singapore 23/12/2021 | Andrea Mottola

L’Aeronautica di Singapore dispone di una flotta costituita da velivoli moderni e con elevate capacità. Per un Paese di appena 729 km², una città/stato con zero profondità strategica e situata su una delle più importanti linee di comunicazione marittime al mondo, una politica di difesa pragmatica e senza compromessi appare irrinunciabile. E proprio su questa linea si è mossa Singapore a partire dagli anni ’90, con l’avvio della cosiddetta Rivoluzione degli Affari Militari che, in un breve lasso di tempo, ha consentito alle 3 Forze Armate di acquisire sistemi d’arma e sensori avanzati, progressivamente integrati in una solida ed avanzata struttura C4. Chiaramente, tale approccio ha implicato un costante flusso di stanziamenti per la Difesa che, dal 1990 al 2021, hanno mantenuto quasi sempre un rapporto superiore al 3% del PIL nazionale - ad eccezione dell’ultimo biennio influenzato pesantemente dalla pandemia - con una media del 3,93%. Nonostante gli stanziamenti previsti nel budget del febbraio 2020 siano calati del 3,7% rispetto a quelli del 2019 (1), infatti, Singapore è riuscita a mantenere intatti i finanziamenti per diversi e importanti programmi d’acquisizione per tutte e 3 le FFAA. Rimanendo nell’ambito dell’Aeronautica, basti ricordare l’ordine per 12 F-35B effettuato nel 2019, o l’avvio dei programmi di aggiornamento della flotta di caccia. L’elevata spesa militare, oltre ad essere accompagnata da una solida disponibilità finanziaria, è motivata dalla volontà della città-stato di giocare un ruolo progressivamente più attivo nella politica estera e militare dell’area indo-pacifica. Scelta comprensibile e motivata, non solo, dalle citate caratteristiche geografiche del Paese, ma anche dalle recenti dinamiche geopolitiche dell’area “modellate”, in primis, dall’assertività della Cina, senza dimenticare i rapporti non certo idilliaci di Singapore con i vicini, a cominciare dalla Malesia, e le tensioni dovute all’eterna crisi coreana. Ulteriori dettagli su RID 01/2022.

Seguiteci sul nostro Canale Telegram.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE