
Tra i contratti assegnati all’US Marine Corps per il programma ACV (Amphibious Combat Vehicle) e le nuove iniziative italiane contenute nel Documento Programmatico Pluriennale (DPP), molte sono le novità che riguardano il SUPERAV, l’anfibio 8x8 di Iveco Defence Vehicles. Il programma ACV e lo “spin-off” per il nuovo ARV. Gli ultimi 2 ordinativi da parte dei Marines statunitensi, entrambi per 36 veicoli (uno a dicembre 2020 ed uno a marzo 2021), del programma ACV (per ulteriori dettagli sul programma si veda anche RID 12/19 pag. 22 e RID 03/20 pagg. 38-39) hanno sancito l’inizio della Full Rate Production (FRP) per il blindato anfibio realizzato da BAE Systems e Iveco Defence Vehicles, con quest’ultima che detiene la Design Authority della piattaforma veicolare (SUPERAV 8x8), sul quale l’ACV è basato. Al momento l'USMC ha ordinato un totale di 191 ACV 8x8 (30 LRIP 1, 30 LRIP 2, 3 C-Variant, 30 LRIP 3A, 26 LRIP 3B, 36 FRP 1 Lot A e 36 FRP 1 Lot B), mentre a luglio scorso è partita un’ulteriore richiesta di offerta per altri 239 veicoli , nelle varianti trasporto truppa (ACV-P, con torretta a controllo remoto CROWS M-153 armata di mitragliatrice da 12,7 mm, cioè una variante della Kongsberg PROTECTOR) e Posto Comando (ACV-C). Tali mezzi, suddivisi in 3 lotti (Lot 2, Lot 3 e Lot 4), rispettivamente da 79, 80 e 80 veicoli, dovrebbero essere consegnati nel 2023, 2024 e 2025. Il contratto per il 1º lotto dei 239 ACV sopracitati, relativo a 79 mezzi, dovrebbe essere siglato entro la fine dell’anno o tutt’al più nel primo trimestre 2022. Questi 79 veicoli, a loro volta sono stati “spacchettati” in tranche più piccole (di 30-40 mezzi, come già accaduto): l’USMC mantiene infatti la filosofia dei “piccoli lotti” (piccoli rispetto ai “grandi numeri” degli USA, ovviamente) da ordinare ogni 4-5 mesi. Nello specifico il Lot 2 di 79 ACV sarà suddiviso in 3 tranches rispettivamente da 33, 32 e 14 mezzi; il Lot 3, invece, in 3 gruppi rispettivamente di 30, 31 e 19 mezzi, mentre il Lot 4 in 2 serie di 40 veicoli ciascuna. Complessivamente, comunque, il rateo produttivo degli ACV si colloca sugli 80-90 veicoli/anno. Al momento sono stati già consegnati all’USMC oltre 100 mezzi, che vengono assemblati, su licenza di Iveco DV, da BAE Systems negli USA presso lo stabilimento di York, in Pennsylvania, utilizzando moltissimi componenti progettati e costruiti in Italia. Il taglio dell’acciaio e "l’imbastitura" degli scafi avvengono ad Aiken in South Carolina, mentre l’assemblaggio viene appunto effettuato a York (stabilimento storicamente noto, tra l’altro, per la produzione dei veicoli da combattimento per la fanteria BRADLEY). Invece Iveco DV, oltre ad avere fornito il progetto e a detenerne la proprietà intellettuale, realizza il motore, il cambio, tutta la driveline (con architettura ad H), il sistema di raffreddamento, le sospensioni, l’impianto frenante, i sedili antimina del vano trasporto truppe e tutta la parte relativa alla protezione della zona inferiore dello scafo (antimina, anti-IED e balistica).
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