RIVISTA ITALIANA DIFESA
Rohde&Schwarz presenta il nuovo sistema anti-drone ARDRONIS 27/10/2021 | Marco Giulio Barone

Al salone MILIPOL 2021, Rohde&Schwarz ha presentato il sistema anti-drone ARDRONIS. Il sistema è concepito per fornire una completa situational awareness sulle attività dei droni presenti in una determinata area. Il rilevamento si basa sui segnali radio emessi dai telecomandi di guida (RC) ma il sistema può essere integrato con radar, sensori elettro-ottici, droni “cacciatori” e altri sistemi che i clienti possono richiedere di integrare. Le configurazioni tipiche coprono gamme di frequenza tra 20 MHz e 6 GHz, entro le quali opera la maggior parte dei droni commerciali. I droni controllati via WLAN sono rilevati con un analizzatore di traffico Wi-Fi dedicato (analisi del Mac-Address).

L'azienda ritiene che i segnali radio emessi dai droni abbiano parametri caratteristici che possono essere misurati con maggior precisione rispetto ad altri sistemi, riducendo così il numero di falsi allarmi. Una volta rilevati i collegamenti tra telecomando e velivolo, ARDRONIS notifica direttamente le forze di sicurezza (FFOO, servizio d’ordine, agenzie preposte, ecc.) della presenza di potenziali minacce e consente ulteriori azioni se necessario. Durante una dimostrazione effettuata presso lo stand dell'azienda, il sistema ha rilevato un radiocomando pochi secondi dopo la sua attivazione, il che significa che il sistema potrebbe rilevare il drone potenzialmente ostile prima che decolli. Durante il funzionamento, ARDRONIS geolocalizza anche il segnale e lo segnala alle forze di sicurezza - che possono arrestare gli operatori malintenzionati, per esempio. Grazie al direction finder (DF), le opzioni di intervento a disposizione si moltiplicano grazie al guadagno di tempo consentito dal sistema (abbattimento, arresto del sospetto, ecc.) e a seconda della policy di gestione dello spazio aereo.

ARDRONIS è modulare e scalabile e può includere fino a 100-110 elementi diversi. Il sistema è presentato come unico nel suo genere in quanto consente una copertura completa contro i droni commerciali in aree molto vaste. Il suo utilizzo ideale è infatti nelle grandi città e in occasione di grandi eventi. Il sistema promette di fornire una mappatura in tempo reale di tutti gli oggetti volanti controllati tramite Frequency Hopping Spread Spectrum (FHSS), segnali a banda larga e WLAN. Come la maggior parte delle tecnologie moderne, sono attesi ulteriori sviluppi nelle aree chiave dell'intelligenza artificiale (AI), del contrasto dei droni autonomi e del cloud computing.


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