Il test, effettuato con un velivolo Beechcraft KING AIR sperimentale, ha avuto una durata di un’ora e quaranta e si è svolto nello spazio aereo nei dintorni di Berlino. Il CATALYST è il nuovo turboelica di General Electric (GE) Aviation progettato e sviluppato in Europa sotto la leadership di Avio Aero: si tratta di un motore della classe di potenza dei 900-1600 shp, nonché del primo turboelica interamente sviluppato e prodotto in Europa negli ultimi 50 anni. Il motore è uno dei 2 turboelica in lizza (l’altro è l’ARDIDEN TP-3 di Safran) per la motorizzazione del nuovo drone europeo EUROMALE (European MALE RPAS). Il CATALYST è un turboelica molto sofisticato che impiega le più recenti tecnologie tra cui quella della stampa 3D (additive manufacturing). Il motore ha un rapporto di compressione di 16:1, il migliore del settore, che consente di ottenere ottime prestazioni sul versante dei consumi e della potenza di crociera. Il CATALYST è anche il primo turboelica a essere dotato del FADEC (Full Authority Digital Engine Control), ovvero il sistema di controllo integrato di elica e motore che assicura al pilota un miglior controllo e una maggiore reattività, semplificando inoltre l’integrazione tra il propulsore e l’avionica in caso di pilotaggio da remoto. Il programma CATALYST è stato lanciato nel 2015 e l’intero processo di progettazione e sviluppo si è svolto completamente in Europa. I test del motore installato sull’aereo sperimentale sono iniziati nel dicembre 2020 e, contemporaneamente, GE Aviation Turboprop ha consegnato il primo motore aeronavigabile a Textron Aviation per il lancio sul nuovo velivolo turboelica Beechcraft DENALI. A oggi, i 16 motori realizzati hanno accumulato più di 2.600 ore di funzionamento al banco, completando 4 prove di certificazione. “Siamo molto soddisfatti per il traguardo raggiunto oggi e orgogliosi del nostro team composto da professionisti e specialisti eccellenti provenienti da tutta Europa” - ha affermato Riccardo Procacci, CEO e General Manager di Avio Aero e GE Aviation Turboprop. “Il primo volo del CATALYST apre la strada a numerose opportunità nell’ambito dell’aviazione generale, in primis con il nostro cliente di lancio Textron Aviation, così come nel settore della Difesa per future applicazioni su droni e addestratori. Questo programma apre la strada a nuove opportunità per sistemi propulsivi ibridi”. Ulteriori dettagli su RID 11/21 prossimamente in edicola.