RIVISTA ITALIANA DIFESA
L'Italia aderisce all'EATC 04/12/2014 | Aeronautica

“La firma di oggi rappresenta un successo del semestre italiano di presidenza europeo: un risultato concreto e significativo con il quale entriamo a far parte di una struttura flessibile che ci consente di garantire maggiore sicurezza”.

 

È quanto ha detto il Ministro Pinotti in occasione della firma del protocollo di adesione dell’Italia al Comando Europeo di Trasporto Aereo. “Pensare oltre, pensare nuovo - ha aggiunto il Ministro - significa ripensare la visione nazionale per giungere a una visione più grande in dimensione europea”.

 

L’accordo è stato firmato dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, dal Comandante dell’EATC, Gen. Christian Badia e dai rappresentanti militari delle altre sei Nazioni che partecipano al progetto: Francia, Germania, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Spagna.

 

In sintesi, con l’adesione al Comando multinazionale l’Italia potrà :

- dare un concreto seguito alle linee del consiglio europeo in materia di Difesa proprio nel periodo del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea;- rendere più efficiente il sistema nazionale aeronautico, con una riduzione dei costi attualmente sostenuti per le medesime attività.

 

L’adesione italiana all’EATC rappresenta un risultato tangibile per valorizzare le capacità di trasporto aereo militare nazionale, in particolar modo quelle d’eccellenza - quali il rifornimento in volo ed il trasporto in bio-contenimento - “trasformandole” in crediti riscuotibili con vettori di altre nazioni europee partecipanti, assicurando una maggiore flessibilità operativa e contenimenti di costi, riducendosi il ricorso all’outsourcing nei casi di indisponibilità di idonei vettori nazionali.

 

Potrà quindi accedere a capacità di trasporto oversize, ridurre i contratti di outsourcing verso altre Nazioni, assicurare maggiore corrispondenza tra tipo di velivolo e caratteristiche della richiesta di trasporto, con un sostanziale incremento di costo-efficacia nell’intero settore. Inoltre potrà ottimizzare i contratti di supporto per la pianificazione delle operazioni, con risparmi economici certi già conseguibili dal 2016.


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