Verso la fine di novembre le acque ad Ovest della Scozia sono diventate il teatro di un’operazione ASW multinazionale. Il presunto incidente ha avuto inizio con l’avvistamento di un periscopio non lontano dalla base navale di Faslane (HMNB Clyde): una delle 3installazioni principali della Royal Navy britannica ed ospitante tra l’altro la flotta degli SSBNs classe VANGUARD. L’avvistamento sospetto ha messo in allarme le Forze Armate britanniche le quali hanno immediatamente iniziato le operazioni di ricerca con i propri mezzi, ma le autorità inglesi hanno richiesto anche il supporto di velivoli da pattugliamento marittimo (MPA) NATO, rischierati per l’occasione sulla base RAF di Lossiemouth. Infatti, è dal 2010, anno di ritiro dei NIMROD, che Royal Air Force e Royal Navy sono rimaste prive di questa componente, potendo solamente contare su elicotteri e navi dedicate per lo svolgimento di missioni ASW. Alla chiamata hanno risposto 2 P-3 ORION appartenenti all'US Navy, un CP-140 AURORA della Royal Canadian Air Force, un ATLANTIQUE 2 della Marine Nationale ed un SENTINEL R1 della Royal Air Force arrivati sulla base scozzese in data 26 novembre. Le operazioni di “caccia” si sono protratte fino alla prima settimana di dicembre: ufficialmente però le autorità non confermano se sia trattato di un sottomarino. Resta quindi il dubbio se effettivamente un battello “straniero” abbia violato o meno le acque territoriali britanniche, così come se le operazioni di ricerca dello stesso abbiano dato esito positivo o negativo. In merito invece all’episodio occorso nel Mar Baltico le Forze Armate svedesi hanno confermato ufficialmente la violazione della propria integrità territoriale da parte di un sottomarino in data venerdì 17 ottobre 2014. Una delle teorie in merito all’accaduto prevede si possa essere trattato di un semi-sommergibile russo classe TRITON–NN, ma in questo caso si tratta ancora di una teoria priva di conferme.