RIVISTA ITALIANA DIFESA
Primo rifornimento in volo effettuato dal MQ-25 18/06/2021 | Andrea Mottola

Lo scorso 4 giugno, il nuovo aerorifornitore UAV MQ-25 STINGRAY ha eseguito con successo il primo rifornimento in volo a favore di un F/A-18F SUPER HORNET del VX-23 della US Navy. Nel volo è stato impiegato uno STINGRAY appartenente alla Boeing e denominato “T1” (Test 1), decollato dall’aeroporto MidAmerica di Mascoutah, nell’Illinois. Si tratta dello stesso esemplare utilizzato dall’azienda in 25 prove di volo dal settembre del 2019.

Oltre ad essere avvenuto con successo e senza alcun intoppo, il suddetto test – durato circa 4 ore e 30 - ha consentito la raccolta di alcuni dati relativi al comportamento del MQ-25 durante le varie fasi del volo. Nello specifico, quelle precedenti al rifornimento, con volo in formazione e SUPER HORNET che seguiva lo STINGRAY a circa 6 m di distanza per valutare gli effetti del suo flusso aerodinamico sull’aereo ricevente e l’impatto acustico del rumore del motore turboventola Rolls-Royce AE 3007N dell’UAV – rivelatosi bassissimo - sulla capacità di comunicazione dell’equipaggio del F-18. Inoltre, sono stati verificati i comportamenti dei velivoli durante la procedura di aggancio e sgancio del cestello flessibile - trasportato in pod subalare dal MQ-25 - con la sonda del F/A-18F (eseguita ben 4 volte) e durante la stessa procedura di trasferimento di carburante (effettuata in 2 fasi separate, una a 10.000 piedi con il trasferimento di 300 libbre di cherosene, e l’altra a 15.000 con appena 25 libbre trasferite). La verifica, in particolare, riguardava il controllo dell’assetto dello STINGRAY, la gestione del motore, i parametri di volo generali e le risposte dell’UAV rispetto a spostamenti d’aria/turbolenze nella fase di avvicinamento dell’aereo ricevente. I dati raccolti verranno analizzati per determinare eventuali modifiche/miglioramenti al software del velivolo.

Il test rappresenta un fondamentale milestone raggiunto dal programma, in vista dell’integrazione dello STINGRAY all’interno dei gruppi di volo imbarcati (CAW - Carrier Air Wing), nonché del primo esempio storico  in cui UAV rifornisce un aereo a pilotaggio convenzionale. L’immissione in servizio del MQ-25 – in grado di trasportare 15.000 libbre di cherosene - consentirà ai CAW di incrementare il raggio d’azione, la flessibilità e la capacità operativa, liberando i SUPER HORNET che attualmente svolgono il ruolo di tanker in modalità “buddy-buddy”, consentendogli di tornare a dedicarsi unicamente ai compiti di protezione della flotta e di attacco per i quali sono concepiti. Non va dimenticato, inoltre, che l’UAV potrà svolgere anche compiti di ISR, essendo predisposto all’utilizzo di payload modulari sensoristici.

Dopo un’ulteriore sessione di test aziendali previsti nel corso dell’estate e dell’autunno (con rifornimento di un E-2D HAWKEYE), a fine anno lo STINGRAY T1 verrà inviato a Norfolk ed imbarcato tramite gru su una portaerei classe NIMITZ in porto (probabilmente la BUSH), per le prove di movimentazione sul ponte di volo. I test successivi verranno, verosimilmente, effettuati dai 7 MQ-25 ordinati dalla US Navy tra 2018 e 2020 (4 Engineering Development Model e 3 System Demonstration Test Articles) per le prove tecniche/operative e di certificazione (lanci, appontaggi, ecc), velivoli la cui consegna è prevista nell’autunno del 2022. Secondo i programmi attuali, il primo MQ-25 STINGRAY dei 72 ordinati dalla Marina americana dovrebbe entrare in servizio nel 2024.


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