
Durante le celebrazioni per il 72° anniversario della Marina Cinese (PLA-N) è stato presentato al mondo il nuovo sottomarino nucleare per il lancio di missili balistici (SSBN) Type 094A, classe JIN, il CHANGZHENG (“Lunga Marcia”) 18; durante la presentazione è trapelato che il nuovo battello sarà in grado di imbarcare e lanciare i nuovi SLBM JL-3 JULANG (“Grande Onda”) che avranno un raggio di azione superiore ai 10.000 Km. Il Type 094A rappresenta una versione migliorata dei precedenti Type 094 che avevano nel rumore il loro principale tallone d’Achille, i Type 94A, invece, sembra abbiano risolto il problema migliorando i sistemi di idrocinetica e turbolenza dello scafo riuscendo a ricavare inoltre maggiore spazio per imbarcare, invece dei precedenti JL-2, i nuovi e più performanti JL-3. Secondo fonti statunitensi, quest’ultimi dovrebbero mantenere la possibilità di avere una singola testata da un singolo megatone (circa 67 volte più potente dell’atomica lanciata su Hirsoshima) o da 3-8 più piccoli Multiple Independently Targetable Re-Entry Vehicles (MIRV) in grado di colpire più obiettivi contemporaneamente. Ogni Type 094A è in grado di imbarcare fino a 16 JL-3, mentre si è ormai certi che il nuovo Type 096, attualmente in fase di studio e valutazione, sia in grado di imbarcare fino a 24 JL-3. Nonostante la Cina abbia più volte sottolineato che l’opzione militare nucleare non sarà mai presa in considerazione come azione offensiva iniziale, con l’ingresso in servizio dei JULANG, la sua risposta nucleare ad un eventuale attacco viene notevolmente potenziata ed estesa. La PLA-N ha in servizio 6 (o 7?) battelli tra Type 094 e 094A e pianifica di costruirne ulteriori 2 esemplari per rimpiazzare gli ormai vetusti Type 092.