
Leonardo ha acquistato dal fondo americano KKR il 25,1% della società tedesca attiva nel campo dell’elettronica della difesa Hensoldt. L’operazione, che verrà perfezionata nella seconda metà di quest’anno, ha un valore di 606 milioni di euro. Leonardo diventa così il principale azionista di Hensoldt assieme allo Stato tedesco che di recente ne ha rilevato una quota analoga. Si tratta di un’operazione ad alta valenza strategica che consente all’azienda di Piazza Montegrappa di consolidare il suo ruolo di leader europeo nel campo dell’elettronica della difesa e di rafforzare il suo posizionamento in programmi strategici quali l’Eurofighter TYPHOON, e in prospettiva futura nel suo programma di aggiornamento di mezza vita denominato LTE (Long Term Evolution Strategy), ma anche in settori altrettanto importanti quali la radaristica navale e terrestre. In particolare, ricordiamo che negli ultimi anni la Germania aveva rilanciato il proprio comparto elettronico della difesa con il programma Eurofighter QUADRIGA – relativo alla fornitura all'Aeronautica Tedesca di 38 nuovi TYPHOON allo standard Tranche 4 - e con un grande investimento – 1,5 miliardi – nel nuovo radar del TYPHOON CAPTOR-E Mk1, prodotto da Hensoldt in cooperazione con la spagnola Indra, e rilavando, appunto, direttamente una quota della stessa società. Hensoldt ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 1,2 miliardi ed un portafoglio ordini attorno ai 3,5 miliardi di euro. Il settore dell’elettronica per la difesa e sicurezza, nel 2020 ha significato per Leonardo ricavi per 6,7 miliardi di euro, comprensivi delle attività europee (Italia e UK) e delle attività americane riguardanti la controllata DRS. Ulteriori dettagli su RID 6/21.