RIVISTA ITALIANA DIFESA
Colpita nave iraniana Saviz 07/04/2021 | Andrea Mottola

Nelle prime ore della mattina del 6 aprile, la nave mercntile iraniana Saviz è stata danneggiata durante la navigazione nel Mar Rosso, nel braccio di mare che separa l'Eritrea dallo Yemen. Non è chiaro se i danni siano stati causati da siluri, missili o mine. Diverse fonti, soprattutto iraniane, parlano di probabile utilizzo di mine magnetiche, ma non è escluso il coinvolgimento di un sommergibile. Nelle ultime 24 ore, infatti, in zona è stato avvistato un sottomarino, probabilmente un DOLPHIN israeliano, in navigazione in emersione. Sebbene ufficialmente designata come nave cargo, in realtà la Saviz è utilizzata come base operativa avanzata dalla Marina dei Guardiani della Rivoluzione, soprattutto per le operazioni di sorveglianza e raccolta intelligence in supporto ai ribelli yemeniti Houthi. A testimonianza di ciò la presenza a bordo di personale Pasdaran e di 3 imbarcazioni veloci a chiglia rigida armabili con cannoni da 23 mm o mitragliatrici pesanti da 12,7 mm, nonchè con lanciarazzi e mine. Anche in questo caso, ufficialmente il suddetto personale, nonché i mezzi ospitati a bordo, si inseriscono nell’ambito dei distaccamenti di commandos Pasdaran presenti sulle navi commerciali iraniane a protezione/scorta delle stesse da eventuali attacchi di pirateria. Teheran afferma che i danni alla nave sono irrrisori, tant'è che avrebbe ripreso la navigazione. Tuttavia, alcune immagini satellitari mostrano una lunga scia di quello che appare carburante proveniente dalla Saviz.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE