
L’US Air Force ha annunciato di aver condotto con successo il secondo test della GOLDEN HORDE, la loitering munition autonoma attualmente in fase di sperimentazione da parte del Air Force Research Laboratory (AFRL). Il test è stato effettuato nei pressi della Holloman Air Force Base in New Mexico e ha visto il rilascio di 4 Collaborative Small Diameter Bombs (CSDB) GOLDEN HORDE da parte di un F-16D VIPER del 40th Flight Test Squadron di base a Eglin in Florida. Il Generale di Brigata Heather Pringle, Comandate del AFRL, non ha però fornito ulteriori dettagli sui risultati del test di quello che viene definito uno dei più importanti programmi in corso dell’USAF. Le CSDB del GOLDEN HORDE sono SDB modificate nel loro sistema di guida e di volo, ed inserite in un sistema definito di “collaborative networking” autonomo basato sull’intelligenza artificiale, in cui le munizioni lavorano insieme per identificare gli obiettivi e poi scegliere in maniera autonoma l’opportuna manovra di attacco “a sciame”. Le difficoltà del progetto sono di conseguenza identificate in: assicurarsi che il sistema d’arma abbia la capacità di recepire e reagire ai cambiamenti del campo di battaglia in tempo reale, e al tempo stesso, comunicare con ogni singola munizione, per assumere il miglior profilo di attacco all’obiettivo. Ancora non chiaro se l’USAF avrà intenzione di elevare il GOLDEN HORDE a sistema d’arma operativo o se quest’ultimo rimarrà il banco di prova per i test di sviluppo della tecnologia che potrà essere successivamente utilizzata su ordigni futuri.