Nei giorni scorsi l’Istituto Burevestnik, uno dei centri di ricerca legati al consorzio russo Rostec/Uralvagonzavod, ha pubblicato la prima immagine ufficiale del nuovo autocannone da 152 mm 2S43 MALVA. Il sistema, montato su veicolo ruotato 8x8 BAZ-6010-027, è progettato per l’eliminazione di centri di comando e comunicazione, batterie d’artiglieria/mortaio, sistemi missilistici di difesa antiaerea/antibalistica e veicoli corazzati. E’ armato con un cannone da 152 mm con un frequenza di tiro dichiarata di 8 colpi al minuto, rateo garantito da quello che viene generalmente definito come un “avanzato” sistema di caricamento delle munizioni, verosimilmente di tipo automatico. Il mezzo è dotato anche di una stazione remotizzata per il controllo del cannone ed è aviotrasportabile. Pur non essendoci dichiarazioni ufficiali in tal senso, è possibile che il MALVA vada progressivamente a rimpiazzare gli obici trainati 2A65 MSTA-B, anch’essi da 152 mm, in servizio dal 1986.