
Durante l’ultima settimana di giugno i caccia multiruolo imbarcati J-15 cinesi (copia dei Su-33 FLANKER russi) hanno effettuato operazioni di decollo ed appontaggio nell’ambito del primo rischieramento operativo della nuova portaerei cinese SHANDONG. L’unità - seconda portaeromobili STOBAR in seno alla Marina cinese (PLAN) dopo la LIAONING, ma la prima ad essere totalmente progettata e costruita in Cina – è entrata ufficialmente in servizio nel maggio del 2019, dopo aver concluso un ciclo di 8 sessioni di prove in mare in circa 2 anni, propedeutiche all’effettuazione della prima crociera operativa. Rispetto alla LIAONING, di cui ricalca gran parte del design - ski-jump incluso, ancorché di inclinazione leggermente inferiore (12° a differenza dei 14° della nave precedente) - la SHANDONG può ospitare un numero maggiore di J-15 (36 caccia invece di 24), sebbene permangano anche su di essa le restrizioni di peso al decollo dei velivoli. Nel caso dei J-15, infatti, il MTOW dovrebbe attestarsi intorno ai 28.500 kg, che tenendo conto del peso a vuoto degli aerei pari a 17.500 kg - 2.722 kg in più rispetto ad un SUPER HORNET – implica un peso destinato al carburante ed all’armamento non superiore alle 11 tonnellate. Il che, tradotto, vorrebbe dire una configurazione multiruolo standard composta da una coppia di missili aria-aria a corto raggio PL-8, 4 bombe da 500 kg e un paio di missili cruise antinave YJ-83K/YJ-91A, antiradiazioni YJ-91, o aria-sup KD-88. In caso di carico massimo di carburante, al contrario, la dotazione di ordigni scenderebbe a 2 tonnellate (2 PL-8 e un paio di missili AN/AS). Le immagini pubblicate dalla PLAN, concernenti le recenti operazioni dei J-15 durante la prima crociera operativa della SHANDONG nel Mar Cinese Meridionale, mostrano gli aerei in decollo ed appontaggio in configurazione pulita, senza alcun tipo di ordigno presente sui piloni subalari.