Nelle ore mattinali del 6 maggio, la portaerei CAVOUR ha attraversato il Canale Navigabile ed è tornata al suo posto d’ormeggio nella Nuova Stazione Mar Grande di Taranto. Svoltosi con l'ausilio di 2 rimorchiatori pronti a intervenire in caso di necessità, l’evento ha rappresentato il culmine di un periodo di lavori e interventi - a cura dell’Arsenale Militare Marittimo del capoluogo ionico - iniziati nell'estate del 2019 e anche propedeutici all’imbarco sull’unità dei velivoli a decollo corto e appontaggio verticale F-35B dell’Aviazione Navale italiana. I lavori d’adattamento hanno riguardato, in senso lato, il ponte di volo, l’hangar e una serie di locali interni: da ricordare inoltre l’incremento della dotazione di combustibile per tutti i modelli di aeromobili di futuro imbarco sul CAVOUR, mentre fra i sistemi di nuova installazione finalizzati all’impiego degli F-35B, vanno menzionati l’ALIS (Autonomic Logistics Information System) e il JPALS (Joint Precision Approach and Landing System). La prossima attività vedrà il CAVOUR solcare le onde dell’Atlantico per recarsi negli Stati Uniti, dove si procederà all’imbarco dei primi F-35B e alla condotta di alcune esercitazioni con unità dell’US Navy.