RIVISTA ITALIANA DIFESA
Secondo tiro per il MARTE ER 12/02/2020 | Eugenio Po

Il missile anti-nave MARTE ER di MBDA ha completato con successo il suo secondo lancio sperimentale centrando in pieno il bersaglio. La prova è stata effettuata in Sardegna presso il PISQ (Poligono Interforze del Salto di Quirra). Rispetto al primo lancio, risalente alla fine del 2018, sono state testate diverse caratteristiche e funzionalità aggiuntive. Tra esse possiamo citare un sistema di navigazione integrato, una spoletta di prossimità con funzionalità fly-over, oltre che un weapon controller e un sistema di attuazione evoluti. Il missile era pure equipaggiato con un nuovo seeker, progettato e sviluppato dalla Divisione Seeker di MBDA. Il bersaglio galleggiante (simulante un’unità navale) è stato colpito in pieno (miss distance di "quasi zero") dopo una traiettoria di volo di circa 100 km. Il missile ha percorso una traiettoria di volo molto bassa sul mare (tipo sea skimming) a velocità molto elevata: è stato così spinto al limite del suo inviluppo di volo. Il volo ed il centro pieno hanno permesso di confermare che il comportamento del missile è stato pienamente aderente a quanto previsto. Nel corso del volo la telemetria ha potuto registrare, inoltre, un'enorme quantità di dati, dati che hanno mostrato un ottimo allineamento con i risultati della simulazione. Ulteriori dettagli su RID 3/2020, prossimamente in edicola.


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