La Polonia aveva identificato l’acquisizione di velivoli di 5a generazione come un’assoluta priorità strategica e, in tempi molto brevi, il programma “Arpia” ha portato all’acquisto, con procedura Foreign Military Sales, di 32 F-35A dagli Stati Uniti.
Il Ministro della Difesa polacco, Mariusz B?aszczak ha firmato oggi, 31 gennaio 2020, la Letter of Acceptance che avvia ufficialmente il programma, del valore di 4,6 miliardi di Dollari USA e che vedrà l’acquisizione di 32 velivoli fra il 2024 e il 2030. La cerimonia si è tenuta alla basa aerea polacca di D?blin, sede dell’accademia di formazione dell’Aeronautica.
La Polonia riceverà i suoi primi 6 velivoli nell’anno fiscale 2024 – 2025, e questi velivoli saranno, almeno inizialmente, basati negli Stati Uniti, quasi certamente sulla Luke Air Force Base, per avviare la preparazione del personale polacco. Secondo il contratto, saranno formati 24 piloti-istruttori e 90 membri del personale di terra, mentre in Polonia sarà costruito un centro d’addestramento con 8 simulatori Full Mission.
I velivoli saranno consegnati allo standard Block IV, e il contratto include le necessarie provvisioni per assicurare il retrofit dei primi velivoli man mano che si susseguono nuove release software e aggiunte capacitive nell’ambito del programma di aggiornamento costante per gli F-35.
Gli esemplari polacchi, come quelli destinati alla Norvegia, saranno equipaggiati di paracadute frenante dorsale per le operazioni su piste ghiacciate e sdrucciolevoli.
Il contratto include anche un singolo motore F-135 di scorta e un pacchetto completo di supporto logistico fino al 2034. Il costo unitario chiavi in mano per i 32 velivoli è di 87,3 milioni di dollari USA.