Il Ministero della Difesa giapponese ha firmato un accordo con l’azienda norvegese Kongsberg per la fornitura di missili aria-sup a medio-lungo raggio Joint Strike Missile (JSM) destinati agli F-35A LIGHTNING II delle Japan Air Self-Defense Forces (JASDF). Il valore del contratto è di 450 milioni di corone norvegesi (pari a 44,4 milioni di euro), ma non è stato reso noto il numero dei missili acquistati. Tuttavia, va ricordato che secondo gli stanziamenti previsti per il prossimo anno fiscale – che partirà il 31 marzo del 2020 - la Difesa giapponese ha stanziato 59,2 milioni di euro per l’acquisizione dei JSM. I missili JSM, derivati aviolanciati del NSM antinave e adatti ad essere impiegati contro bersagli paganti terrestri o navali nel raggio di 280/560 km (valore che varia in base al profilo di volo seguito dal missile), sono caratterizzati da una testata bellica di 230 kg, da una bassa segnatura radar e dalla possibilità, nel caso della variante convenzionale “Alfa” del F-35, di essere alloggiati all’interno delle baie armi dei velivoli (1 missile per ogni baia), preservando la stealthiness degli stessi. Al contrario, la variante a decollo corto ed atterraggio verticale “Bravo” del LIGHTNING II, prevede l’eventuale trasporto del JSM unicamente sui piloni sub-alari. Secondo i programmi, l’integrazione del missile sugli F-35A avverrà con la release del software Block 4 prevista per i primi mesi del 2020. Inoltre, l'arma dovrebbe poter essere integrata anche sui pattugliatori marittimi Kawasaki P-1 nipponici.