Inaugurato a Pozzuoli l'Anno Accademico 19-20
07/11/2019 | Aeronautica Militare
Si è svolta a Pozzuoli, presso l’Accademia Aeronautica, alla presenza del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2019-2020 degli Istituti di Formazione dell’Aeronautica Militare.
L'evento, a cui hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso e numerose autorità civili e militari, si è aperto con un intervento del Comandante delle Scuole e della 3ª Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, che dopo una breve introduzione sulle principali attività portate a termine nell’ultimo Anno Accademico, ha voluto evidenziare i progetti e gli obiettivi futuri più significativi nel campo della formazione e della selezione.
"Un giorno importante e ricco di significato perché la formazione rappresenta e testimonia, in sintesi, l'attenzione che rivolgiamo al nostro futuro, all'Aeronautica di domani", ha affermato il generale Rosso nel suo intervento. "I nostri Istituti formano innanzitutto persone, sotto il profilo umano, del carattere, dei valori etici e morali; poi militari, consapevoli di uno status di servitori particolari delle istituzioni, ed infine professionisti, che abbiano le capacità e le qualità per affrontare le sfide future con competenza e serenità. Oggi, con l'entusiasmo di una vita straordinaria in forza armata, mi rivedo in questi ragazzi e dico loro di essere protagonisti ed artefici del loro futuro, un futuro di successo nella famiglia aeronautica".
A seguire ha preso la parola il dott. Stefano Domenicali, Presidente ed Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini, che ha tenuto una Lectio Magistralis sul tema delle "Competenze e leadership per l’industria del futuro".
É poi intervenuto il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, che ha sottolineato l'importanza della formazione del personale, "fondamentale per permettere alla Difesa ed al Paese di avere a disposizione uomini e donne capaci di operare con competenza, con pensiero critico e con leadership strategica. Oggi vi chiedo - ha concluso il Gen. Vecciarelli - di alimentare i vostri sogni senza timori e senza dubbi ma con passione ed orgoglio per diventare portatori di pace, di stabilità e sicurezza internazionale".
La cerimonia si è conclusa con le parole del Ministro della Difesa. "Il futuro di ogni organizzazione risiede nelle capacità della sua risorsa umana di adattarsi ai cambiamenti, di fare la differenza di fronte a domini e scenari sempre più complessi e difficili", ha sottolineato il Ministro. "Ecco perché nelle nuove linee programmatiche della Difesa ho fortemente voluto focalizzare l'attenzione sull'esigenza di una strategia che metta al centro proprio la formazione di uomini e donne in grado di orientarsi al meglio in questi scenari estremamente dinamici. Capacità da raggiungere attraverso il sapere, il saper fare ma, aggiungo, soprattutto attraverso il saper fare bene". L'On. Guerini, nel ricordare le parole del Col. Luca Parmitano nel giorno in cui ha assunto il comando della stazione spaziale internazionale, ha voluto infine sottolineare l'importanza ed il valore della gratitudine verso i propri maestri e formatori, "che sia anche un incentivo nel mettere sempre il massimo impegno nel servire con disciplina ed onore il Paese e per rendere orgogliosi di voi l'Aeronautica Militare, la Difesa e l'Italia".
Durante la cerimonia sono stati consegnati importanti riconoscimenti agli allievi che si sono particolarmente distinti nel corso dell’iter formativo, tra cui la “sciabola d’onore”, attribuita all’allievo pilota che durante i tre anni del Corso Regolare ha mantenuto la posizione di capo corso.
Di seguito i riconoscimenti tributati nel corso della cerimonia:
- il “premio annuale per l’attitudine militare nelle Accademie”, istituito dall’Ordine Militare d’Italia nel 1996 e destinato agli Allievi di tutte le Accademie Militari distintisi nell’attitudine militare al termine del 2° anno di corso, andato all’Aspirante pilota Paolo Ferrante del Corso Vulcano V;
- la “Sciabola d’onore”, destinata all’Allievo pilota che durante i tre anni del Corso Regolare abbia mantenuto la posizione di capo corso, conferita all’Aspirante pilota Filippo Cheli del Corso Urano V;
- la “Targa d’Onore”, destinata all’allievo non navigante che durante i primi tre anni del corso regolare si sia mantenuto in graduatoria primo del rispettivo ruolo, attribuita:
all’Aspirante del Ruolo delle Armi Fabrizio Blau del Corso Urano V;
all’Aspirante del Genio Aeronautico Francesco Di Gennaro del Corso Urano V;
all’Aspirante del Corpo Sanitario Aeronautico Giuseppe Mascialino del Corso Urano V.
- la “Daga d’Onore” al Maresciallo di 3ª classe Mirko Migliavacca, del 19° Corso “Zephyr” della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare, primo classificato nella graduatoria finale al termine del terzo Anno Accademico.
Bilanci e numeri. Nell’Anno Accademico 2018/2019, negli Istituti di Formazione e nelle scuole dell’Aeronautica Militare sono transitati complessivamente 5127 frequentatori, di cui più di 148 allievi stranieri.
In particolare:
211 fra Ufficiali e Marescialli hanno conseguito la laurea breve;
70 Ufficiali hanno completato il proprio iter di studi con la laurea magistrale;
42 Ufficiali, di cui 11 stranieri hanno conseguito il brevetto di pilota militare presso le Scuole di Volo di Lecce, Sheppard (USA), Pratica di Mare e Frosinone, mentre presso la Scuola di Volo di Latina 63 Allievi Ufficiali, di cui 10 AUPC e 12 stranieri, hanno conseguito il brevetto di pilota di aeroplano;
17 frequentatori (di cui 8 della Guardia di Finanza, 5 dei Carabinieri e 4 della Polizia di Stato) hanno conseguito il brevetto militare di pilota di elicottero;
9 frequentatori (di cui 5 dei Vigili del Fuoco e 4 della Polizia di Stato) hanno conseguito il brevetto di pilota di elicottero;
101 Capitani hanno conseguito il Master di 2° livello in Leadership ed Analisi strategica.
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