RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il sito AEGIS di Redzikowo prossimo al completamento 03/10/2019 | Andrea Mottola

I lavori presso la Naval Support Facility di difesa antibalistica terrestre AEGIS Ashore di Redzikowo (Polonia nordoccidentale) si avviano alla fase di completamento, con il sito che dovrebbe essere operativo a partire dall’ultimo trimestre del 2020, con un ritardo di 2 anni rispetto ai programmi. Da quanto si apprende dalle immagini della visita dell’Amm. Hill, direttore della Missile Defense Agency, risalente allo scorso 24 settembre, la stazione radar  AN/SPY-1 e il centro C3 “Deckhouse”, le 3 strutture dedicate ai VLS e l’area abitativa e medica risultano quasi ultimate esternamente, con il grosso dei futuri interventi che riguarderà gli ambienti interni (consolle e suite comunicazioni nella “Deckhouse” e impiantistica e strumentazioni mediche nella zona alloggi), mentre altre strutture - come la stazione dei vigili del fuoco e l’annesso centro di coordinamento delle emergenze – sono praticamente completate. Una volta completato, il sistema potrà identificare, tracciare ed ingaggiare qualsiasi vettore balistico grazie ai missili intercettori a testata cinetica SM-3 Block IIA, alloggiati in 3 lanciatori verticali VLS Mk.41 da otto celle ognuno, per un totale di 24 missili. Va ricordato che, accanto alla NSF, nella base militare di Redzikowo è presente in pianta stabile un Force Protection Battalion. La scelta di posizionare 2 sistemi di difesa antibalistica in Europa orientale (oltre a quello di Redzikowo, dal 2016 è attivo un sistema analogo a Deveselu in Romania), risale al 2009 ed è inserita nell’ambito dell’iniziativa European Phased Adaptive Approach (EPAA) promossa dall’amministrazione Obama per la difesa dell’Europa da minacce balistiche provenienti dal fianco orientale (Russia, Cina e Nordcorea) e sudorientale (Iran) della NATO.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE