Si chiude oggi 25 settembre la ultratrentennale storia delle corvette classe MINERVA, 8 relativamente potenti e sofisticate unità, costruite tra il 1984 e il 1991 per la Marina Italiana. Con la tradizionale cerimonia dell’ultimo ammaina bandiera ad Augusta, sede del COMFORPAT cui appartenevano, escono infatti di scena anche le ultime superstiti della classe, DRIADE e CHIMERA, consegnate rispettivamente nel 1990 e 1991, in posizione di RDT dal 1° aprile 2019. Entrambe appartengono al secondo lotto, seguito alle prime 4 unità ordinate nel 1982 e consegnate nel 1987-1988. Navi lunghe 87 m e da 1.285 t di dislocamento p.c., le MINERVA non si erano limitate a modernizzare la seconda linea della flotta, sostituendo altrettante vecchie corvette classi ALBATROS e DE CRISTOFARO, degli anni ’50-’60, ma imbarcavano sensori e sistemi d’arma di ultima generazione come il cannone COMPATTO da 76/62 mm, un impianto ottuplo per missili sup/aria ALBATROS/ASPIDE, 2 lanciasiluri ILAS-3 antisom trinati, mentre gli spazi disponibili erano utilizzabili per eventuali implementazioni, compresi missili antinave. Dagli anni 2000 l’armamento era stato ridotto per risparmiare contenere i costi, e le MINERVA si erano trasformate in pattugliatori armati col solo COMPATTO e 2 pezzi da 25 mm. Nel 2012 era iniziato il disarmo delle unità del primo lotto, ed entro il 2017 in 4 sono state convertite in OPV per la Guardia Costiera del Bangladesh, formando la classe LEADER. Anche le ulteriori 4 corvette radiate dal 2017 sono a disposizione per eventuale vendita sul mercato dell’usato navale.