Ieri, nelle acque delle isole Ebridi, in Scozia, è cominciata l'esercitazione Formidable Shield 2019, seconda edizione della grande prova che vede unità navali della NATO affrontare una minaccia complessa, con attacchi simultanei di missili anti-nave e vettori balistici. L'esercitazione si concluderà il 19 maggio, dopo aver messo alla prova gli equipaggi delle 13 unità impegnate. Stati Uniti, Gran Bretagna, Olanda, Italia, Francia, Spagna, Norvegia, Danimarca e Canada prendono parte con unità navali e/o aeree, per un totale di 13 navi, oltre 10 velivoli e 3.300 militari impegnati. Germania e Belgio hanno inviato alcuni ufficiali, parte del comando Integrated Air and Missile Defense imbarcato.
Nei giorni scorsi le navi sono confluite verso l'estuario del Clyde, e il materiale, inclusi probabilmente I vettori balistici bersaglio, è stato trasportato sull'aeroporto scozzese di Prestwick, che si è trovato a gestire semi-contemporaneamente ben 7 C-17 GLOBEMASTER, 2 C-5M GALAXY, un'aerocisterna KC-10, 2 P-8A POSEIDON, 2 CP-140 AURORA canadesi e alcuni C-130J della RAF.
L'US Navy partecipa con 2 DDG-51, gli USS CARNEY (DDG 64) e USS ROOSEVELT (DDG 80) oltre ad una unità rifornitrice solidi della classe Lewis and Clark, la USNS MEDGAR EVERS (T-AKE 13).
La Royal Navy impiegherà il Type 45 HMS DEFENDER. Le attività per sviluppare le capacità antibalistiche di questa classe di navi risalgono almeno al 2012, quando BAE ha dimostrato capacità specifiche per il radar multifunzionale SAMPSON dal sito di sperimentazione e sviluppo di Cowes. L'anno successivo l'HMS DARING prese parte ad una prova BMD della US Navy nel Pacifico, scoprendo e tracciando 2 tracce balistiche a medio raggio e da allora è continuato lo sviluppo sia del radar sia delle funzioni specifiche del Combat Management System (CMS). Nell'At Sea Demonstration del 2015, un Type 45 dimostrò una nuova release software Experimental Concurrency & Cueing (TECC) tracciando un missile balistico e mantenendo al contempo una completa Air Picture per la difesa aerea locale.
Il Regno Unito ha formato il proprio Missile Defence Centre, una partnership fra governo e industria già nel 2003, in cooperazione con gli USA. BAE Systems guida un team che include anche L3, Qinetiq, MBDA e Lockheed Martin e ha avviato uno studio triennale per valutare le capacità esprimibili dall'ASTER Block 1 NT (New Technology) franco-italiano.
La Francia ha inviato la classe FREMM BRETAGNE, mentre sul Clyde è stata avvistata la FREMM GP CARLO BERGAMINI della Marina Militare. La FREMM LUIGI RIZZO aveva preso parte alla precedente edizione di Formidable Shield, con a bordo anche personale di Leonardo, per mettere alla prova aggiornamenti al software dal radar MFRA, del CMS e dei data-link, dimostrando capacità di scoperta e di condivisione della traccia con le altre navi.
L'Olanda ha nuovamente inviato la HNLMS DE RUYTER, protagonista della precedente edizione di Formidable Shield poichè aveva tracciato il bersaglio balistico con il suo radar SMART-L appositamente aggiornato e aveva guidato in remoto l'intercettazione tramite un missile SM-3 lanciato dal DDG americano USS DONALD COOK.
Il Canada fornirà difesa aerea con gli ESSM della HMCS SAINT JOHN, una fregata classe HALIFAX, mentre la Norvegia ha inviato la classe NANSEN HNoMS OTTO SVERDRUP.
Il comando e controllo imbarcato è fornito dal Naval Striking and Support Forces NATO, comando marittimo dispiegabile, di stanza a Lisbona, Portogallo. Le unità americane coinvolte rispondono alla US 6th Fleet, responsabile per l'aerea europea ed africana.
La prima edizione di Formidable Shield si era tenuta nell'autunno del 2017 ed aveva visto l'impiego di missili-bersaglio TERRIER ORIOLE Aegis Readiness Assessment Vehicle-B (ARAV-B), intercettati ad altezze superiori ai 300 km. Numerosi bersagli MIRACH e FIREJET erano stati impiegati per simulare attacchi aerei e missilistici antinave. I bersagli sono lanciati da Qinetiq, che gestisce il poligono delle Ebridi per conto del Ministero della Difesa britannico.
L'esercitazione è intesa come evento regolare a cadenza biennale. Un'ulteriore test anti-balistico è atteso nel 2020 con l'At Sea Demonstration (ASD) 2020. La precedente edizione, nel 2015, aveva visto il primo lancio di un SM-3 nell'area europea.