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Deriverà dal 525 il FARA di Bell 23/04/2019 | Gabriele Molinelli

Bell non ha ancora rivelato i dettagli della sua proposta per il programma Future Attack and Reconnaissance Aircraft (FARA) dell'US Army, parte del Capability Set 1 (elicotteri leggeri) del grande e rivoluzionario programma Future Vertical Lift.

Per questo progetto, di fatto un ennesimo tentativo di rimpiazzare il vecchio OH-58 KIOWA WARRIOR, dismesso nel 2012, Bell ha però comunicato di pensare ad una soluzione relativamente convenzionale, puntando sul contenimento dei costi piuttosto che sull'estremizzazione delle prestazioni. Nello specifico, l'azienda intende partire dal lavoro fatto per il suo nuovo elicottero biturbina super-medio 525 RELENTLESS, rivelato nel 2012 e il cui prototipo è andato in volo per la prima volta nel 2015. L'elicottero, con nuovo rotore pentapala composito, comandi fly-by-wire avanzati e potenziato da 2 turbineGE CT7-2F1, nasce per trasportare 19 passeggeri su medio-lunghe distanze, in particolare puntando ai mercati delle piattaforme offshore, del trasporto VIP e del SAR. Si tratta di una macchina da oltre 18 m, ovvero il doppio di un KIOWA, e con un peso a vuoto superiore alle 6 t, che diventano 9,3 t a pieno carico, contro 2,5 t circa per l'OH-58. Per quanto sia prevedibile che il nuovo Scout sia destinato, a prescindere dal costruttore, ad essere ben più grande del precedente, di certo sorprende che il punto di partenza per il nuovo design Bell sia una macchina di tali dimensioni.

Il 525, che dovrebbe essere certificato più tardi quest'anno, ha dimostrato di poter agevolmente volare a 160 nodi di velocità di crociera, con spunti a 200.

L'US Army richiede un velivolo optionally-manned, capace di controllare e/o collaborare con molteplici UAV o Loitering Munitions contemporaneamente (Manned-Unmanned Teaming), con una velocità di crociera di 180 nodi e massima di 205, e raggio d'azione di 135 miglia nautiche. Sono requisiti ambiziosi, in particolare quelli velocistici, considerando che il record mondiale di velocità per un elicottero a formula convenzionale è stato conquistato da un Westland LYNX appositamente modificato, con una velocità di circa 216 nodi. Bell confida che, applicando le tecnologie del 525 in una nuova fusoliera ridimensionata e pensata per la missione da ricognizione, sarà in grado di rispettare il requisito dei 205 nodi di velocità massima sostenuta.

L'annuncio dell'impiego di una formula convenzionale, seppure estremizzata, è una sorpresa: Bell è infatti specialista in convertiplani e sta lavorando sul VALOR e sul VIGILANT (senza pilota), e si riteneva che la sua proposta avrebbe seguito quella linea. Di contro, il derivato del 525 potrebbe risultare significativamente più semplice ed economico.

Anche i requisiti dell'US Army sono, per certi versi, sorprendenti. Avendo espresso un requisito base per almeno 250 nodi di velocità per il sostituto del BLACK HAWK, è curioso limitarsi a 200 per lo scout. La differenza è tale che potrebbe riproporre i problemi di interoperabilità vissuti dall'USMC con l'OSPREY, così tanto più veloce di UH-1 VENOM e AH-1 VIPER.


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