RIVISTA ITALIANA DIFESA
Rolls-Royce per l'OPV maltese 08/03/2019 | Eugenio Po

Rolls-Royce e Cantiere Navale Vittoria hanno firmato un contratto per la fornitura di un sistema integrato per la propulsione per il nuovo pattugliatore di altura (Offshore Patrol Vessel, OPV) P-61 per le Forze Armate di Malta (AFM). L’OPV, che è lungo 74,8m ed ha un dislocamento di 1.800 t di dislocamento, sarà equipaggiata con un’ampia gamma di prodotti e sistemi realizzati da Rolls-Royce, soprattutto relativamente alla componente propulsiva. Il P-71 è infatti dotato di un innovativo sistema di propulsione - su 2 assi - tipo CODLOD (combined Diesel eLectric Or Diesel) incentrato su 2 motori diesel e 2 motori elettrici mossi da 3 diesel-generatori. Rolls-Royce integrerà le varie modalità operative del sistema ibrido di propulsione elettrica e diesel tramite una presa di forza (PTI) che consentirà di passare dalla propulsione elettrica a quella diesel e viceversa. Per velocità di pattugliamento inferiori o uguali 12 nodi verranno infatti utilizzati i soli motori elettrici, mentre per velocità superiori (fino a 20 nodi) verranno impiegati i 2 diesel. Questa soluzione assicurerà costi operativi più bassi per tutta la vita operativa dell’unità. Quando verrà consegnato, nel 2020, P-71 (N. di carena C.0890) sarà il più grande pattugliatore mai uscito dal Cantiere Navale Vittoria e sarà la nave ammiraglia delle AFM, affiancandosi al pattugliatore OPV P-61 della classe SAETTIA, soddisfacendo il requisito delle AFM per una nave con maggiore autonomia, superiore tenuta al mare e migliori capaictà di manovra associati a minori costi in termini di ciclo di vita (consumo di carburante e manutenzione). Tra le forniture di Rolls-Royce possiamo segnalare anche una coppia di eliche e timoni PROMAS che hanno la caratteristica di integrare le funzionalità di elica e timone in un unico sistema. Rolls-Royce fornirà pure le timonerie SC-722 FCP, un’elica di manovra prodiera tipo TT-1300, un’elica di manovra poppiera tipo TT-100, le pinne stabilizzatrici e il sistema di controllo remoto CanMan Touch con schermi tipo “touch screen” e con la presenza di un Joystick (per il controllo di tutte le funzionalità). Grazie al CanMan Touch saranno rese più semplici le manovre in mare, manovre tipiche per un'unità destinata a svolgere operazioni di ricerca e slavataggio, di controllo di frontiera nonché di rifornimento in mare e con elicotteri (è infatti dotata di ponte di volo).

 


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