RIVISTA ITALIANA DIFESA
Singapore ordinerà 4 F-35 per test 06/03/2019 | Andrea Mottola

Secondo quanto comunicato dal Ministro della Difesa di Singapore Ng Eng Hen, l’Aeronautica della città-stato ha deciso di presentare una richiesta formale per l’acquisizione di 4 caccia multiruolo F-35 LIGHTNING II che verranno utilizzati per testare il velivolo e verificarne le effettive capacità di soddisfare i requisiti richiesti dalla Forza Aerea. Il Ministro ha aggiunto che nella lettera di richiesta formale (LOR, primo passo per l’avvio della procedura FMS) verrà inserita anche un’opzione per l’acquisto di ulteriori 8 aerei – che, sommati ai primi 4, consentirebbero la creazione di un reparto dedicato all’addestramento di equipaggi e tecnici distaccato negli USA, esattamente come avviene attualmente con reparti di F-15 ed F-16 distaccati, rispettivamente, in Idaho (Mountain Home) ed Arizona (Luke) - senza tuttavia specificare tempi di consegna e variante desiderata del JSF. Riguardo a quest’ultimo punto, la scelta dovrebbe ricadere o sulla versione da decollo ed atterraggio convenzionale F-35A, oppure su quella STOVL F-35B – con quest’ultima favorita, tenuto conto della sua capacità di operare da piste improvvisate e di dimensioni ridotte, requisiti fondamentali per le caratteristiche geografiche del piccolo Paese asiatico – mentre è escludere la versione da portaerei e bombardamento F-35C, nonostante l’Aeronautica di Singapore abbia come requisito lo strike in profondità. Secondo il programma singaporiano, l’eventuale (probabile) acquisto degli F-35 (verosimilmente in numero non inferiore ai 30 aerei) dovrebbe andare a coprire progressivamente, a partire dal 2031, il ruolo attualmente svolto dalla flotta di 60 caccia multiruolo F-16C/D Block 52/52+, mantenendo una doppia linea costituita da LIGHTNING II e dai 40 F-15SG, che saranno interessati da un robusto programma di upgrade. Con tale acquisizione, Singapore diverrebbe il primo Paese del Sudest Asiatico ad ottenere l’F-35 (e il quarto in Asia/Oceania dopo Australia, Corea del Sud e Giappone) e confermerebbe il trend generalizzato per le proprie Forze Armate - il cui ultimo budget ha subito ritocco verso l’alto del 4,8% (pari a 11.4 miliardi di dollari ed al 3,3% del PIL) rispetto agli stanziamenti del 2018 - che prevede acquisizioni di sistemi d’arma di ultima generazione e ad alte prestazioni.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE