Il Tenente Colonnello Kylee Shoop, comandante dello Squadrone aereo dei Marines VMFA-211, di base a Yuma, Arizona, ha fornito informazioni interessanti sul dispiegamento di un nucleo della sua unità sulla USS ESSEX (LHD-2, classe WASP).
La ESSEX, una delle primissime unità anfibie tuttoponte a ricevere le modifiche necessarie (dopo la sorella e capo-classe USS WASP e dopo la nuova LHA-6 USS AMERICA) ad imbarcare l’F-35B, aveva lasciato San Diego nel luglio 2018 con a bordo elementi della 13ª Marine Expeditionary Unit (MEU). Nel suo lungo dispiegamento in Oceano Indiano e Medio Oriente, l'unità ha preso parte sia alle operazioni in Afghanistan sia in Siria. Nell'arco di 50 giorni di operazioni, i 6 F-35B imbarcati hanno effettuato oltre 100 sortite di combattimento, per più di 1.200 ore di volo. Il primo raid sull'Afghanistan (debutto operativo per il LIGHTNING II se si eccettuano le operazioni belliche, mai pubblicamente dettagliate, degli esemplari israeliani sulla Siria) è stato effettuato nel settembre 2018 ed era stato ben pubblicizzato, ma soltanto ora che la ESSEX fa rotta per casa che vengono rivelati i numeri delle operazioni successive. Tutti i piloti imbarcati hanno avuto occasione di impiegare armamenti, e i 6 jet hanno mantenuto una disponibilità operativa del 75%, abbastanza vicina all'80% che Mattis aveva posto come obiettivo per le flotte aeree americane prima della brusca fine del suo mandato alla guida del Pentagono. Le missioni volate spaziano dal Close Air Support al Battle Damage Assessment: l'eccellente radar AESA Northrop Grumman APG-81 dell'F-35 è stato sfruttato per ottenere chiare immagini di bersagli colpiti da altri velivoli per determinare l'efficacia degli attacchi.