RIVISTA ITALIANA DIFESA
Un INVINCIBLE per Singapore 22/02/2019 | Giuliano Da Fre'

La Marina della piccola città-stato di Singapore (Republic of Singapore Navy-RSN) prosegue l’ammodernamento della componente subacquea, giunta in meno di un quarto di secolo alla sua terza generazione. Lunedì 18 febbraio, infatti, presso i cantieri della ThyssenKrupp Marine Systems di Kiel è stato varato lo INVINCIBLE, primo dei 4 sottomarini AIP Type-218SG ordinati da Singapore, con 2 contratti siglati nel 2013 e 2017, e del valore complessivo di circa 3,2 miliardi di dollari. I nuovi battelli andranno a sostituire altrettanti sommergibili ex svedesi, appartenenti a 2 modelli (e generazioni) diversi, acquistati di seconda mano. Singapore aveva infatti costituito la propria componente subacquea acquistando nel 1995 i 5 SJOORMEN costruiti nel 1966-1969 in base ad un progetto all’epoca molto avanzato, e aggiornati nel 1984-1985. Mentre un battello veniva disarmato per cannibalizzazione, gli altri 4, ampiamente ammodernati, entravano in servizio sotto bandiera singaporiana nel 1997-2002. Nel 2015 venivano radiati 2 battelli, sostituiti da altrettanti ARCHER, pure unità ex svedesi classe VASTERGOTLAND, costruiti nel 1983-1988 e consegnati a Singapore nel 2011-2013, dopo essere stati sottoposti ad un radicale upgrade, comprendente l’installazione di un sistema AIP. Gli ARCHER hanno così introdotto nuove tecnologie nella RSN, in vista della terza generazione di battelli, tutti AIP, con prestazioni implementate. Non svedesi, stavolta, benché Stoccolma avesse cercato di coinvolgere la ricca città-stato asiatica nel programma A-26. Nel 2013 infatti ad essere selezionato fu un progetto della TKMS, il colosso tedesco del settore, che ibridava elementi dei modelli Type-212 e -214, in una versione largamente customizzata, alla cui definizione ha partecipato anche la Defense Science and Technology Agency (DSTA) di Singapore: non per niente il nuovo sottomarino è conosciuto come Type-218SG. Tra le modifiche introdotte, climatizzazione tropicale, diversa disposizione ergonomica adattata al fisico asiatico, rivestimenti anticorrosione avanzati, automazione molto spinta. Il capoclasse INVINCIBLE è stato impostato il 12 gennaio 2018, e sarà consegnato nel 2021, seguito l’anno successivo dallo IMPECCABLE, mentre gli altri 2 battelli (ILLUSTRIOUS e INIMITABLE), ordinati nel 2017 col secondo lotto, saranno completati entro il 2024, andando a sostituire i vecchi sommergibili ex svedesi nel 171° Submarine SQUADRON. Lunghi 70 metri, con un dislocamento di 2.000/2.200 t, ampiamente automatizzati e con un equipaggio di soli 28 elementi (dato importante per questo piccolo stato), sono armati con 8 tubi lanciasiluri da 533 mm impiegabili anche per missili a cambiamento d’ambiente; solo ufficiosi i dati relativi ad autonomia e velocità, che in immersione viene indicata come “superiore ai 15 nodi”, mentre l’autonomia è del 50% superiore a quella dei battelli AIP di prima generazione.


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