RIVISTA ITALIANA DIFESA
4 OPV francesi per l'Argentina 19/02/2019 | Gabriele Molinelli

Il contratto firmato fra Naval Group e Argentina per 4 Offshore Patrol Vessels per la Marina del paese sud-americano è divenuto effettivo il 14 febbraio, presumibilmente con un primo pagamento.

Il contratto, del valore di 319,3 milioni di euro, era stato siglato nel dicembre scorso durante il G20 di Buenos Aires. Il Ministro francese per l'Economia Bruno La Maire e la sua controparte argentina Nicolás Dujovne avevano sottoscritto l'intensa che prevede che l'Argentina paghi le navi grazie ad un pacchetto di finanziamenti provenienti dalle banche francesi Crédit Agricole Corporate and Investment Bank e Natixis, oltre allo spagnolo Banco Santander.

La prima unità ad essere consegnata sarà l'OPV L'ANDROIT, uno sviluppo del design GOWIND da 87 metri, costruito fra 2010 e 2011 su iniziativa privata di Naval Group e poi messo a disposizione della Marina Francese per tre anni perchè dimostrasse le sue capacità in un contesto operativo. La Marine Nationale ha rinnovato più volte il leasing dell'ANDROIT ben oltre il 2014, restituendolo per l'ultima volta a Naval Group alla fine dell'agosto scorso. DCNS (poi Naval Group) ha adottato questo approccio per cercare di assicurarsi un grosso ordine dalla Marina francese per il programma BATSIMAR per il rimpiazzo delle unità di pattugliamento, ma finora senza successo.

L'unità sarà consegnata a seguito di un refit che integrerà le modifiche richieste dall'Argentina. Sarà seguito da 3 ulteriori esemplari che saranno costruiti in Francia da Kership. Le navi saranno rinforzate appositamente per operazioni nell'ostile Atlantico meridionale e tutte e quattro le unità saranno armate con un cannone remotizzato da 30mm. La prima consegna è attesa nel gennaio del 2020 e tutte le unità saranno consegnate entro la fine del primo quadrimestre del 2022.

L'ANDROIT è un'unità di 87 metri di lunghezza e 14 di larghezza, con un dislocamento di 1650 tonnellate. La sua linea è immediatamente riconoscibile a causa dell'alta sovrastruttura con ponte panoramico con vista a 360°, sormontato dal mast conico del radar di sorveglianza Terma. Ha un hangar per elicotteri della classe da 5 tonnellate ma il ponte di volo può accogliere velivoli fino alle 10 tonnellate. 2 rampe di poppa permettono il lancio di imbarcazioni da 9 metri.

L'OPV è capace di una velocità di 20 nodi, con un'autonomia di 7.000 miglia a velocità di crociera economica e tre settimane di scorte. L'equipaggio è di 40 persone con spazio per fino ad altre 30.


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