Lo scorso 24 gennaio, il Comando Sistemi Aeronavali della Marina americana (NAVAIR) ha reso nota l’intenzione di siglare un contratto con la Northrop Grumman riguardante uno studio di fattibilità/valutazione tecnica per l’integrazione del sistema tattico di comunicazioni radio satellitari di nuova generazione MUOS a bordo dei velivoli di controllo ed early warning (AEW&C) E-2D ADVANCED HAWKEYE. Lo studio partirà il prossimo agosto per concludersi nel maggio 2020, con opzione per un prolungamento del contratto fino al 2028. Il Mobile User Objective System (MUOS), sviluppato dalla Lockheed Martin Space Systems, è un sistema di comunicazioni satellitari radio ad alta frequenza (UHF) e a banda stretta (inferiore a 64 kbit/s), gestito dal Pentagono. Il sistema è basato su una costellazione di 5 satelliti in orbita geostazionaria (4 principali più uno di riserva) e 4 ground stations, una delle quali è stata terminata a fine gennaio 2014 in Sicilia, nei pressi di Niscemi (CL), ed è operativa dalla fine del 2016, mentre le altre sono ubicate in Australia, Virginia e Hawaii. Una volta raggiunta la piena capacità operativa - prevista nel 2020, con 3 anni di ritardo rispetto ai programmi iniziali che la prevedevano entro gennaio 2017 - il MUOS consentirà la condivisione di dati tra forze navali, aeree e terrestri alleate in movimento in qualsiasi parte del mondo, oltre la cosiddetta LoS (line of sight), andando a sostituire gradualmente l’attuale sistema satellitare UFO (Ultra High Frequency Follow-On).