Singapore ha ufficialmente annunciato che l’F-35 rimpiazzerà l’F-16 in seno alla Republic of Singapore Air Force (RSAF). La notizia era scontata considerando che Singapore è un cosiddetto Security Cooperation Participant del programma F-35 ed ha un fortissimo legame politico-militare con gli Stati Uniti. Inizialmente la RSAF dovrebbe acquisire un piccolo numero di velivoli per condurre una valutazione operativa e solo in seguito ordinare un numero maggiore di esemplari (entro certi limiti, però, visto il ridotto fattore umano di Singapore). Inoltre, la RSAF è interessata pure alla versione STOVL, a decollo corto e atterraggio verticale, che garantirebbe una maggiore flessibilità operativa e consentirebbe di sfruttare non solo alcune piste minori e più corte presenti sul territorio nazionale, ma all’occorrenza (e in casi di emergenza) anche alcune arterie stradali.