Gli USA hanno approvato una possibile vendita al governo di Ankara del sistema antiaereo/anti-missile PATRIOT. Nel dettaglio, l'eventuale commessa comprende 80 missili in configurazione PAC-3 GEM-T (Guidance Ehanced Missile TBM), 60 missili in configurazione PAC-3 (Advanced Capability-Three) e relativi equipaggiamenti tra cui 20 lanciatori M903 e 4 radar di scoperta e tracking AN/MPQ-65 (quest'ultimo ottimizzato per la difesa antibalistica a differenza del predecessore AN/MPQ-53 del PAC-2). Il valore stimato di questa possibile vendita è di 3,5 miliardi di dollari. Lo ha comunicato la Defense Security Cooperation Agency martedì 18 dicembre.

Se il piano sarà definitivamente approvato dal Congresso potranno iniziare i negoziati per il contratto, di cui i contraenti generali saranno Raytheon e Lockheed-Martin.

Ciò potrebbe giovare alle relazioni turco-statunitensi, le quali sono da tempo indebolite sia per divergenze strategiche nei confronti dei curdi, sia per la firma dell'accordo tra Mosca e Ankara per l'acquisto da parte di quest'ultima del sistema antiaereo/anti-missile S-400, al quale è seguita la risposta statunitense di bloccare la vendita degli F-35 alla Turchia.