RIVISTA ITALIANA DIFESA
Difesa: il punto sui tagli 06/11/2018 | Pietro Batacchi

Da quanto si apprende dalla bozza definitiva di Legge di Bilancio 2019, le spese militari verranno ridotte di 60 milioni di euro l'anno a partire dal 2019 e di ulteriori 531 milioni di euro nel periodo 2019-2031. In questo secondo caso si tratta degli stanziamenti per la Difesa previsti dal fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese (il cosiddetto “fondone”), attivato dalla Legge di Stabilità 2017 (Art. 1 Comma 140). Ricordiamo che per la Difesa il “fondone” - che copre l’arco temporale compreso tra il 2017 ed il 2033 – prevede ad oggi un totale di 9,3 miliardi di euro: 3,5 miliardi a valere sul bilancio del MiSE ed i restanti a valere sul bilancio ordinario della Difesa. Nel complesso, dunque, si tratta di una riduzione di un centinaio di milioni all'anno. Importante sottolineare che il "fondone" già quest'anno aveva consentito l'avvio di alcuni nuovi programmi di acquisizione fondamentali per le Forze Armate come, per esempio, la nuova nave da soccorso sommergibili, il missile antinave-land attack TESEO MK2/E e gli elicotteri ad autonomia estesa per le forze speciali.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE