RIVISTA ITALIANA DIFESA
Anche il Canada ha scelto le Type 26 05/11/2018 | Anna Croci

Il Governo canadese, insieme a Irving Shipbuilding, ha scelto il progetto della nuova fregata modello Type 26 proposto da Lockheed Martin Canada in partnership con la britannica BAE Systems nell’ambito del Canadian Surface Combatant (CSC). Quest’ultimo è un programma volto alla costruzione di 15 nuove unità navali per la flotta canadese, che andranno a sostituire i cacciatorpediniere classe IROQUOIS e le fregate classe HALIFAX.

Gli altri concorrenti in gara per il CSC erano Alion Canada, insieme a Damen Group, presentatosi con un design ispirato alla fregata classe DE ZEVEN PROVINCIËN, e l’azienda spagnola Navantia, la quale ha concorso con un design basato sulla fregata F-105 classe ÁLVARO DE BAZÁN.

La costruzione delle fregate sarà affidata ai cantieri Irving Shipbuilding e potrà avviarsi a inizio 2020, solo dopo la chiusura del contratto, la quale è prevista quest’inverno.

Prima del Canada, già Regno Unito e Australia hanno preferito il design della Type 26, non senza suscitare perplessità per la scelta di una nave le cui prestazioni sono ancora da dimostrare.

La fregata Type 26 proposta dalla BAE Systems ha un dislocamento a pieno carico maggiore di 8.000 t, una lunghezza di149.9 m e una larghezza di 20.8 m. L’unità è configurata per l’installazione a prua del cannone della BAE Systems MK 45 Mod 4 da 127/62 mm; per 3 lanciatori verticali MK41 con missili Standard SM-2 e missili a corto-medio raggio ESSM, grazie all’ausilio di tamburi quad-pack; per 24 celle CAMM a prua ed altre 24 tra il mast e l'hangar. Per quanto riguarda la sensoristica, il radar principale è il 3D Artisan della BAE Systems. Il sistema a propulsione è costituito da 2 motori elettrici, 4 generatori diesel e una turbina a gas per raggiungere 26 nodi e un’autonomia di 7000 miglia. La configurazione canadese, come emerge da un disegno rilasciato da BAE Systems, è però molto diversa e comprende una tuga integrata con un dual band radar e sembra non avere le "sellette" per i missili CAMM, ma solo i pozzi del Mk 41. Tutti i dettagli su RID 12/18.


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