RIVISTA ITALIANA DIFESA
J-20 pronto per la produzione di serie 17/09/2018 | Andrea Mottola

Dopo aver risolto i problemi che ne affliggevano l’apparato propulsivo Xian WS-15, il caccia stealth cinese J-20 sarebbe pronto alla produzione di massa entro la fine del 2018, rendendo meno difficile il raggiungimento dell’obiettivo di almeno 200 J-20 operativi entro il 2025. In particolare, in seguito ad una serie di test statici e di volo, sarebbero stati risolti i difetti riguardanti il surriscaldamento del materiale costitutivo delle palette delle ventole a velocità elevate. Con la sostituzione del cristallo di nickel con ventole composte da una superlega formata da nickel e renio, i problemi sembrerebbero risolti e ciò consentirà la produzione su larga scala dei motori WS-15. Questi ultimi, progettati e sviluppati per essere montati sui J-20, sono accreditati di una potenza di almeno 36.000 libbre senza post-combustione e dotati di spinta vettoriale e capacità “supercruise”. Ad oggi, gli esemplari attivi del J-20– una ventina scarsa tra prototipi e velivoli di preserie – sono equipaggiati ancora con i WS-10B da 30.200 libbre di spinta, versione cinese del russo Salyut AL-31FNS3/117S progettata per i J-10B, sprovvisti di spinta vettoriale e di capacità di supercrociera. Per quanto si parli di risoluzione dei problemi, restano dubbi su alcuni lievi difetti dei propulsori. Inoltre, resta da capire se l’industria cinese sarà in grado di confermare la stessa abilità avuta nella progettazione e nello sviluppo in laboratorio di un motore sofisticato come il WS-15 anche nella produzione di massa di motori affidabili.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE